Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Commento

Il San Carlo Team Italia cerca il riscatto in Australia

Dopo aver mancato i punti a Motegi, Stefano Manzi e Manuel Pagliani ci riproveranno a Phillip Island

Stefano Manzi, San Carlo Team Italia

Stefano Manzi, San Carlo Team Italia

Dal Giappone all'Australia, prosegue per il San Carlo Team Italia il tradizionale 'trittico' extra-europeo del Mondiale Moto3 2015. Archiviato con diversi spunti positivi il fine settimana vissuto al Twin Ring Motegi, Stefano Manzi e Manuel Pagliani sono pronti a tornare in azione nel fine settimana del 16-18 ottobre prossimi al Phillip Island Grand Prix Circuit, teatro di un sedicesimo appuntamento stagionale che dovrebbe rappresentare una concreta chance di dar prova del proprio valore.

Entrambi all'esordio sul celebre tracciato di Victoria, i due piloti della Federazione Motociclistica Italiana contano sul potenziale tecnico delle rispettive Mahindra MGP3O e sull'encomiabile lavoro di tutta la squadra per scalare importanti posizioni in classifica a Phillip Island. In zona punti a Misano Adriatico e MotorLand Aragon, Stefano Manzi confida di potersi giocare le proprie carte per attestarsi nuovamente su questi convincenti livelli di competitività massimizzando un ottimo stato di forma.

Discorso analogo per Manuel Pagliani, a Motegi già in grado di ottenere un rimarchevole piazzamento in qualifica (18°) al suo secondo gettone di presenza nel Motomondiale e con il San Carlo Team Italia, maturando in gara un'esperienza che gli tornerà sicuramente utile anche in Australia.

Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo - San Carlo Team Italia Moto3): "Ci lasciamo alle spalle il weekend vissuto a Motegi con diversi spunti positivi, pronti per questa nuova trasferta extra-europea in Australia. Sulla carta il circuito di Phillip Island si addice particolarmente alle peculiarità della Mahindra: si tratta di una tipologia di tracciato medio-veloce, con dei curvoni che dovrebbero esaltare le doti telaistiche della nostra moto. In condizioni climatiche normali credo ci sia il potenziale per poterci mettere in mostra, come d'altronde testimoniato dalle ottime qualifiche in Giappone. Speriamo che i nostri piloti riescano ad imparare in fretta i segreti della pista: a Motegi sono stati molto bravi in tal senso, pertanto non dovrebbe essere uno scoglio insormontabile da superare nel corso del fine settimana".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Bastianini: "Non pensavo neanche di prendere punti"
Prossimo Articolo Bastianini: "Cercherò di tener vivo il campionato piloti"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia