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Nasser Al-Attiyah e Mini vincono il Rally del Marocco

Completano il podio le Toyota di Vasilyev e Al-Rajhi. Mikko Hirvonen chiude in quinta posizione

#300 Mini: Nasser Al-Attiyah and Matthieu Baumel

Foto di: Martin Paluszkiewicz

#300 Mini: Nasser Al-Attiyah and Mikko Hirvonen
#309 Mini: Mikko Hirvonen and Michel Périn
#309 Mini: Mikko Hirvonen and Michel Périn
#300 Mini: Nasser Al-Attiya and Matthieu Baumel
#300 Mini: Nasser Al-Attiyah and Matthieu Baumel
#300 Mini: Nasser Al-Attiyah and Matthieu Baumel
Vladimir Vasiliev e Konstantin Zhiltsov, Mini
Vladimir Vasiliev e Konstantin Zhiltsov, Mini

Nella giornata odierna è stata svolta la quinta e ultima tappa del Rally del Marocco, evento che fa da vero e proprio antipasto alla Dakar che andrà in scena nel mese di gennaio 2016. Al termine del raid cominciato all'inizio di questa settimana Nasser Al-Attiyah e la MINI hanno potuto gioire per una vittoria che sembrava quasi impossibile dopo le prime tre tappe e, per questo, forse ancora più dolce perché inaspettata.

Il risultato finale del rally africano ha così incoronato Al-Attiyah e la casa britannica, ma è inevitabile ricordare il grande debutto della Peugeot 2008 DKR16, portata in vetta nelle prime tre tappe da un Carlos Sainz in grande forma. La vettura del leone rampante sembrava poter controllare agilmente la competizione dopo aver mostrato tutte le sue potenzialità nelle sapienti mani del madrileno, ma un problema verificatosi nella quarta tappa ha messo fuori gioco Peugeot e Sainz.

La vetta è così stata ereditata da Nasser Al-Attiyah, il quale non ha avuto alcuna difficoltà a portare a termine la corsa in prima posizione. Il pilota qatariota ha gestito il proprio vantaggio nei confronti delle Toyota inseguitrici e ha trionfato questo pomeriggio. Grazie a questa vittoria, Al-Attiyah si è laureato campione FIA Cross Country Rally 2015. Per lui si tratta del secondo titolo della carriera, questa volta colto con una gara d'anticipo.

Al secondo posto della competizione marocchina si è classificato Vladimir Vasilyev, pilota di punta della Toyota, che ha portato la vettura della casa nipponica sino alla piazza d'onore. Il divario patito dalla MINI - ma anche e forse soprattutto dalla Peugeot - deve però far temere il pilota russo per i prossimi impegni di questa stagione e della prossima. Ha completato il podio la seconda Toyota, quella di Yazeed Al-Rajhi, a oltre 17 minuti di distacco dalla vettura vincitrice. Quest'ultimo ha perso il secondo posto proprio nell'ultima tappa, in favore di Vasilyev.

Merita una menzione Mikko Hirvonen, secondo pilota MINI nei primi cinque della classifica generale. L'ex pilota WRC è partito in sordina, forse con troppa prudenza, per poi scalare la classifica in maniera repentina, entrando nella Top Five proprio nelle ultime battute della competizione. Il finlandese ha mostrato un approccio intelligente a un percorso così insidioso e la solita propensione a fare pochi errori, che gli ha consentito di recuperare molte posizioni dopo la prima tappa. 

E' andata peggio a Sébastien Loeb. Il nove volte campione del mondo Rally è stato subito velocissimo sin dalle prime battute, ma poi è stato autore di un doppio capottamento nel corso della terza tappa ed è stato costretto a dire addio a ogni possibilità di buon risultato al debutto con la 2008 DKR. 

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