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Red Bull Ring, Day 1: Wehrlein ok, Fuoco impressiona

Il tedesco sulla Mercedes ha preceduto Ocon e Verstappen. L'italiano sbatte ma ha carattere

La nuova generazione di piloti di Formula 1 bussa alla porta: Pascal Wehrlein con la Mercedes ha concluso la prima giornata di test al Red Bull Ring con il tempo di 1'11"235 che avvicina quello ottenuto da Nico Rosberg durante la gara del Gp d'Austria. Le condizioni della pista non erano certo ottimali perché la mattinata è andata sprecata per la pioggia battente che ha impedito di girare.

Dopo una estenuante trattativa, i team hanno deciso di girare nel pomeriggio dalle 14 alle 20 allungando di due ore il tempo della sessione, con alcune monoposto che hanno sfruttato ogni minuto fino alla bandiera a scacchi, quando le ombre della sera si stavano allungando sul tracciato di Spielberg. Pascal Wehrlein ha provato alcune interessanti soluzioni che domani avrà modo di sviluppare con Nico Roberg. La squadra di Brackley è scesa in pista solo quando le condizioni erano già migliorate, perché nel primo pomeriggio i piloti avevano girato con le full wet e poi con le intermedie, prima di arrivare alle Super soft.

Ha bene impressionato un altro pilota che è sotto l'occhio vigile di Toto Wolff, vale a dire Esteban Ocon nuovamente prestato alla Force India: il francese con la Force India è arrivato ad appena 87 millesimi di secondo da Pascal Wehrlein mettendo insieme 76 giri. Ha avuto il privilegio di portare al debutto la VJM08 nella spec B per una tornata attirando la curiosità del paddock per quel muso strano dotato di due... narici.

La terza piazza è stata colta da Max Verstappen: l'olandese è stato il pilota che ha percorso più strada (97 giri) ottenendo un buon 1'11"328 con la Toro Rosso STR10 dotata della nuova sospensione posteriore che ha debuttato nel Gp d'Austria. Il 17enne si è dedicato ad un lavoro sulla temperatura delle gomme, proseguendo la messa a punto del week end per arrivare al massimo sfruttamento delle coperture con la mescola più morbida.

E la Ferrari? Tutti gli occhi erano puntati su Antonio Fuoco al debutto sulla SF15-T. Il 19enne calabrese che corre in GP3 ha avuto un approccio molto interessante con la Rossa. Guardingo nelle prime fasi, ha aumentato il ritmo con il trascorrere dei giri: Antonio con le gomme Soft ha centrato un incoraggiante 1'11"331 che evidenzia il talento del giovane tricolore che viene cresciuto dalla FDA. Ha rovinato tutto con un'uscita di pista alla Curva 1 all'inizio del 72esimo giro. Ha toccato l'erba con una ruota, si è girato in testacoda e si è appoggiato alle barriere in fondo alla via di fuga di lato. La SF15-T si è sollevata di fianco per ricadare sulle quattro ruote.

Sembrava che il danno non fosse serio e che Fuoco potesse tornare in pista prima di sera, in realtà la Ferrari ha programmato la sostituzione della scocca per domani per cui i meccanici dovranno fare notte per preparare la macchina per Esteban Gutierrez che sarà in pista domani. Un grave errore di gioventù ha "sporcato" una giornata da ricordare, ma il ragazzo ha mostrato di avere talento da vendere...

Romain Grosjean con la Lotus si è preso mezzo secondo dalla vetta, ma il transalpino ha svolto un intenso lavoro sull'aerodinamica della E23 Hybrid con l'acquisizione di dati da confrontare con quelli delle galleria del vento.

Giornata positiva per Pierre Gasly che è riuscito a mettere insieme 80 giri con la Red Bull Racing: se si somma la distanza percorsa da pilota GP2 con quella percorsa da Max Verstappen si può pensare che la Renault possa aver trovato una via per ritrovare l'affidabilità che è stato il grave tallone d'Achille finora.

Sulla Sauber è tornato Raffaele Marciello autore di 53 giri con un miglior tempo di 1'11"826, davanti a Stoffel Vandoorne con la McLaren MP4-30: il leader della GP2 ha avuto il privilegio di girare con una certa regolarità con il motore Honda dotato di nuove specifiche pensate per Silverstone.

Ultima Susie Wolff con la Williams: la signora della Formula 1 ha attratto molti occhi indiscreti perché sulla FW37 sono state montate delle appendici aerodinamiche davanti alla ruote posteriori in un'area dove non si sono più viste da anni. La soluzione è stata vista da Jo Bauer, commissario tecnico della FIA per cui deve essere a tutti gli effetti legale. Prepariamoci a vedere altre idee simili se il concetto dovesse funzionare...

FORMULA 1, RED BULL RING, 23/06/2015
I tempi della prima giornata di test collettivi
1. Pascal Wehrlein - Mercedes W06 Hybrid - 1'11"005 - 67 giri
2. Esteban Ocon - Force India VJ08-Mercedes - 1'11"192 - 76
3. Max Verstappen - Toro Rosso STR10-Renault - 1'11"328 - 97
4. Antonio Fuoco - Ferrari SF15-T - 1'11"331 - 71
5. Romain Grosjean - Lotus E23 Hybrid-Mercedes - 1'11"509 - 45
6. Pierre Gasly - Red Bull Racing RB11-Renault - 1'11"757 - 80
7. Raffaele Marciello - Sauber C34-Ferrari - 1'11"826 - 53
8. Stoffel Vandoorne - McLaren MP4-30-Honda - 1'12"530 - 76
9. Susie Wolff - Williams FW37-Mercedes - 1'23"248 - 39

Foto Alex Galli

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