Espargaro: "Sarà difficile sul rettilineo del Mugello"
Lo spagnolo è reduce dall'intervento ai legamenti del pollice della mano destra, ferito nel GP di Francia
Il team Suzuki di MotoGP si presenterà al completo per il sesto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2015 previsto per questo fine settimana sul circuito toscano del Mugello, uno dei circuiti più ostici per la GSX-RRs a causa dei notevoli saliscendi che il layout presenta, richiedendo alle moto tanta potenza per non perdere decimi preziosi in ogni settore.
Aleix Espargaro, reduce da un intervento al pollice della mano destra a causa della rottura di un legamento patita a Le Mans, in Francia, sarà regolarmente presente al Gran Premio d'Italia dopo il nulla osta da parte dei dottori che lo hanno operato i giorni scorsi a Barcellona.
"Sono molto contento perché i medici mi hanno detto che il recupero della mano procede bene e questa domenica voglio essere pronto per gareggiare. L'incidente di Le Mans è stato uno dei peggiori della carriera. Ho patito molto dolore a causa della rottura del legamento del pollice della mano destra Il Dottor Mir e i suoi colleghi hanno però fatto un ottimo lavoro nell'intervento chirurgico e tutto è andato bene, così come il recupero. Questa gara sarà dura. In più il Mugello presenta un rettilineo molto lungo, e in potenza paghiamo ancora rispetto alle altre moto, però il nostro telaio potrà fare la differenza nei curvoni veloci. Mi piacciono questo tipo di piste e spero di poter fare bene".
Anche Maverick Viñales è convinto di poter sfruttare l'ottimo telaio della sua Suzuki per compensare ciò che inevitabilmente perderà in rettilineo, nel tratto misto-veloce della pista italiana.
"La mia sensazione è che il Mugello sarà una pista complessa per noi, perché presenta un lungo rettilineo e questo non è certo un vantaggio per la nostra moto. Allo stesso tempo, però, ci sono delle curve veloci in cui il nostro telaio può fare la differenza. Facendo il bilancio dei pro e dei contro credo proprio potremo fare una buona gara e ottenere un risultato migliore di quanto abbiamo raccolto nell'ultima gara, a Le Mans. Dovremo sfruttare ogni turno di prove libere e di Qualifiche al meglio delle nostre possibilità. Se riuscissi a partire da una buona posizione potrei lottare da subito con i piloti più veloci e cercare di tenere il loro ritmo. Ho ancora bisogno di lavorare per migliorare la gestione degli pneumatici in gara. Credo che i migliramenti in queste aree potrebbero consentirmi di partire più avanti in griglia".
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