Ultim'ora: Di Grassi squalificato per un'ala irregolare
Nelle verifiche post-gara riscontrate numerose anomalie sull'auto di Lucas: vittoria a Jérome D'Ambrosio
Colpo di scena serale al termine del DHL Berlino ePrix, che ha visto l'esclusione dalla classifica del vincitore assoluto Lucas Di Grassi, poiché sulla monoposto della scuderia Audi Sport ABT è stato individuato un alettone anteriore profondamente modificato in violazione del regolamento.
La vettura vincitrice della corsa tedesca non ha infatti superato le verifiche tecniche post-gara, in seno alle quali sono state riscontrare plurime irregolarità: i Commissari Tecnici addetti ai controlli hanno infatti scoperto che le carenature dell'ala anteriore erano state cambiate per includervi internamente barre metalliche di rinforzo.
Inoltre, gli addetti allo scrutineering hanno scoperto che sei degli otto fori del parafango anteriore erano stati sigillati, che i rimanenti due buchi erano stati oggetto di smussi e interventi tramite helicoil (un inserto metallico che si installa in fori filettati per ottenere filetti di maggiore robustezza oppure per ripristinare madreviti spanate o molto rovinate) e che il flap anteriore e il sostegno siglato LH 220 avevano subìto il riempimento di uno strato e una smussatura.
Il team di Hans-Jürgen Abt ha affermato che queste modifiche erano state effettuate a seguito di riparazioni, specificando che ciò non ha offerto alcun vantaggio competitivo, tuttavia gli interventi sono stati ritenuti in violazione dell'articolo 3.1 del Regolamento Tecnico 2014-2015 del Campionato FIA di Formula E, con conseguenti esclusioni dalla graduatoria della corsa del concorrente e del conduttore.
La scuderia ABT Audi Sport ha ritenuto di non impugnare il provvedimento dei Commissari Sportivi: tale decisione comporta che Jérome D'Ambrosio della Dragon Racing sia ora il vincitore della gara di Berlino e che Nelson Piquet Jr abbia conquistato la leadership del campionato, con 10 punti di vantaggio sullo squalificato Lucas Di Grassi.
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