Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Tronchetti Provera: "Non resteremo in F.1 a tutti i costi"

Il presidente e CEO della Pirelli spiega che c'è la volontà di rimanere nel Circus, ma con dei limiti

Marco Tronchetti Provera non ci gira intorno. Il presidente e CEO della Pirelli è interessato a restare in Formula 1 come fornitore unico di gomme, ma non a tutte le condizioni. La Casa milanese che parteciperà al bando della FIA per il rinnovo del contratto triennale con validità dal 2017 al 2019 non si vuole fare trascinare in una battaglia con la Michelin che non sia sui contenuti tecnici. Nel paddock del Principato il manager milanese ha chiarito qual è il suo pensiero…
“La Formula 1 ci interesserà ancora solo se ci saranno le condizioni economiche, tecniche e di sicurezza. Altrimenti ci focalizzeremo su altre gare”.

Il messaggio è chiaro: la Pirelli non è disposta ad entrare in un’asta per assicurarsi la fornitura, mentre è aperta a soddisfare certe richieste portate avanti dalle squadre nello Strategy Group, a patto che non impattino sulla sicurezza.

La Casa milanese non vuole che si ripeta in Formula 1 quello che si è visto nel Gp degli Usa del 2005, quando le monoposto fornite dalla Michelin furono costrette a non partecipare alla corsa o nel Gp di Gran Bretagna nel 2013 con le esplosioni di pneumatici causate da un uso improprio delle gomme da parte dei team che portarono poi a definire nei regolamenti dei limiti nelle pressioni e nell'angolo di camber. 

Per il 2016 si discute di lasciare libera facoltà ai team di scegliere due mescole fra le due disponibili. Non c’è il rischio di un sensibile aumento dei costi?
“Si possono trovare i modi per recuperare questi costi, ma non si devono superare certi limiti. Abbiamo dimostrato di sapere fare il nostro lavoro in modo speciale mettendo a disposizione delle squadre quattro mescole che hanno un diverso utilizzo, senza contare che ci sono anche le intermedie e le rain. Credo che dal punto di vista tecnologico l’azienda abbia dimostrato di sapere fare buone cose in sicurezza”.

E sul fatto che si vuole lasciare libertà di scelta nelle mescole?
“Si può trovare un modo consono per scegliere le due mescole gomme. Credo sia possibilità trovare una modalità che ci permetta di mantenere i range di sicurezza. Per noi montare una gomma su un cerchio da 18 pollici non è un problema. Volendo potremmo realizzarlo anche da 20 se mai venisse richiesto. La tecnologia non è diversa. Le mescole che sono la parte più in evoluzione comportano lo stesso sforzo. Quello che studiamo sui 13 pollici lo possiamo fare anche sui 18”.

Cosa cambierebbe per rendere la Formula 1 più attrattiva al grande pubblico?
“Queste sono cose che vanno discusse con la FIA e la Fom per non creare inutili aspettative. Si dice che qualche nuova idea sia stata condivisa: qualcuna va nella giusta direzione, altre dovranno essere riviste. La F.1 deve essere tecnologia, sicurezza e spettacolo”.

Qual è la posizione di Pirelli sul Gp d’Italia a Monza?
“Ci auguriamo che Monza che è un patrimonio nella storia dell’automobilismo e non solo della Formula 1 possa restare nel calendario. Supportiamo Monza nei limiti di quello che possiamo fare, ma non sta a noi far in modo che questo spettacolo possa rimanere”.

E se la Michelin fosse disposta a fornire le gomme gratis alle squadre del Circus?
“Se cominciamo a parlare dicendo la parola gratis, la cosa non mi piace”.

Ma il tender della FIA è più politico o tecnico?
“E’ tecnico e noi ci saremo se ci saranno le condizioni…”.

Ieri ha girato nel Principato una GP2 dotata di gomme da 18 pollici…
“La 18 pollici siamo stati noi a proporla: l’abbiamo fatta vedere l’anno scorso e ieri ha fatto esibizione qui a Monte Carlo”.

Quella dello scorso anno era considerata più una provocazione…
“La provocazione è diventata una realtà. Noi tecnologicamente siamo pronti a qualsiasi sfida…”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton centra la prima pole a Monaco
Prossimo Articolo Hembery rimane convinto che ci sarà una sola sosta

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia