Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Haslam: "Sono contento della quarta posizione"

Il pilota dell'Aprilia oggi è riuscito ad essere abbastanza veloce nonostante il dolore alle costole

Un venerdì atipico, con tre sessioni cronometrate, ha aperto il weekend inglese della World Superbike. A Donington i primi responsi cronometrici lasciano poco spazio a interpretazioni: con ben 13 piloti racchiusi in meno di un secondo è lecito aspettarsi competizione serrata domani e domenica.

Il primo interrogativo nel box del team Aprilia Racing – Red Devils riguardava le condizioni fisiche di Leon Haslam, sofferente al costato dopo la caduta di Imola. Il pilota inglese, secondo nel mondiale, avverte ancora un fastidioso dolore che, secondo le sue parole, non ne pregiudica in maniera importante il rendimento. Fiducia confermata dal bel quarto tempo ottenuto oggi al termine delle tre sessioni, risultato promettente anche se c’è ancora da lavorare per perfezionare il rendimento sulla distanza di gara. Leon ha anche perso qualche giro durante le FP2, interrotte anzitempo per verifiche sul funzionamento della RSV4 RF numero 91.

Leon Haslam: "Sono contento della quarta posizione, il team ha fatto un grande lavoro tra questa mattina e questo pomeriggio nonostante il rallentamento nelle FP2. Le costole mi danno fastidio ma la Clinica Mobile mi sta seguendo in ogni sessione, dove decidiamo come intervenire per ridurre al minimo i problemi. Nelle FP3 ci siamo avvicinati molto ma credo ci sia ancora un buon margine e non posso che essere fiducioso. I miglioramenti maggiori li abbiamo ottenuti in ingresso curva, nella parte finale dell’ultima sessione dove infatti ho segnato il mio miglior tempo. Ci sono tanti piloti che vanno forte, anche qualche new entry rispetto al solito, quindi in vista di domenica dovremo settare la RSV4 RF per sorpassare facilmente nella bagarre".

Le tre sessioni ravvicinate non hanno aiutato Jordi Torres, che oltre a cercare la massima prestazione deve anche prendere le misure a un circuito mai affrontato. Mentre ad Imola il pilota spagnolo ha sfruttato la pausa tra venerdì e sabato per raccogliere le idee e parlare con i suoi tecnici, arrivando fino al podio di domenica, qui l’apprendistato deve seguire per forza di cose un percorso diverso. Meno di 8 decimi di distacco non preoccupano Jordi, che ritiene di poter migliorare in maniera significativa nelle FP4 di domani per poi giocare le proprie carte in Superpole.

Jordi Torres: "Difficile fare tre turni nello stesso giorno su un circuito nuovo, manca il tempo materiale per raccogliere le idee e memorizzarlo. Nonostante questo abbiamo fatto un buon lavoro, la moto è già abbastanza a posto e questo mi ha aiutato a non perdere troppo tempo. Siamo vicini, ma con una classifica così corta basta davvero poco per fare la differenza e quindi domani dovremo affrontare la Superpole 1. L’obiettivo è accedere alla Superpole 2, diciamo che il miglioramento va diviso al 50% tra il mio stile di guida e qualche modifica alla RSV4".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Donington, Libere 3: secondo squillo di Tom Sykes
Prossimo Articolo Giugliano: "La scivolata non è stata nulla di grave"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia