Fenati-Bastianini-Bagnaia: tripletta italiana a Le Mans!
Romano riporta al successo la KTM davanti ad Enea. Primo podio per Pecco. Kent da 31esimo a quarto
Suona l'inno di Mameli a Le Mans, perché i piloti di casa nostra sono riusciti a fare una tripletta clamorosa nel Gp di Francia di classe Moto3. Un risultato che mancava addirittura dal 2004 nella classe entrante. Dopo un avvio di stagione un po' sotto tono, Romano Fenati ha finalmente trovato la prima vittoria stagionale al termine di una battaglia entusiasmante con Enea Bastianini e Pecco Bagnaia.
I nostri sono stati i grandi protagonisti fin dalle primissime fasi della corsa, con il portacolori dello Sky Racing Team VR46 e quello della Mahindra che sono subito scattati benissimo, mentre Enea Bastianini dava vita ad una rimonta strepitosa dal 18esimo posto in griglia.
Nelle prime fasi questo terzetto ha dovuto fare i conti anche con Niccolò Antonelli e con Fabio Quartararo, con l'italiano della Ongetta Rivacold che con il passare dei giri purtroppo ha un po' perso il ritmo ed il francesino che invece è stato poi vittima di un highside alla Chicane Dunlop, finendo per essere costretto al ritiro.
In compenso, nel finale al terzetto si è riagganciato il leader iridato Danny Kent, reduce da una risalita mostruosa dopo essere scattato 31esimo. Oggi però anche per il britannico del Team Leopard non c'è stato niente da fare contro lo strapotere dei nostri, che erano davvero in forma smagliante.
La gara si è decisa proprio all'ultimo giro, con Fenati che è stato bravo ad approfittare della battaglia per la piazza d'onore tra Bastianini e Bagnaia per scavare un piccolo solco ed involarsi verso il primo successo della sua stagione, che è anche il primo della KTM nel 2015 dopo una grande partenza delle Honda.
Dietro di lui Bagnaia si è arreso a Bastianini a quattro curve dal termine, ma poi è stato bravo a resistere con grinta all'ultimo attacco di Kent nella staccata conclusiva, conquistando così il suo primo podio iridato. Enea, dunque, si inchina a Fenati, ma questi sono punti importanti perché gli consentono di portarsi secondo anche nel Mondiale.
E' anche vero però che oggi Kent ha sfoderato una gara che lascia intendere che non sarà affatto facile batterlo nella corsa al titolo. La festa tricolore comunque non è finita qui, perché alla fine Antonelli ha chiuso quinto, ma anche Andrea Migno ha ottenuto il miglior risultato stagionale (lo scorso anno aveva fatto un ottavo), piazzandosi nono alle spalle anche di Jakub Kornfeil, Isaac Vinales e Miguel Oliveira.
Ma merita un bravo anche Stefano Manzi, perché con il 15esimo posto il rookie del San Carlo Team Italia si è preso il primo punto della carriera nel Mondiale. Peccato invece per Andrea Locatelli, rimasto subito fuori dai punti dopo essere stato vicino alla top ten quasi per tutta la gara. Infine, per quanto riguarda i big, bisogna ricordare anche il ritiro di Efren Vazquez, avvenuto per una caduta dopo appena poche curve.
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