Grid girl al bando ma non troppo
Bandite dallo schieramento si rivedranno nel paddock
Grid girl al bando nel WEC: la decisione, per alcuni versi rivoluzionaria, è stata annunciata dal CEO della serie iridata endurance Gérard Neveu all'agenzia Reuters nell'ambito della conferenza stampa di presentazione della stagione avvenuta a Londra.
"Per me-ha detto il CEO- fanno parte del passato. Oggi la condizione femminile è molto differente da allora". L'assenza delle << ombrelline >> avverrà già dalla corsa di Silverstone del 12 aprile e sta già destando molto scalpore con i tradizionali schieramenti di chi è a favore della decisione, come il campione del mondo Anthony Davidson, e i numerosi contrari. Di sicuro a rimpiangere le grid girl saranno gli spettatori della 24 Ore di Le Mans dove nelle ore precedenti la maratona francese era tradizione assistere alla sfilata di tante ragazze, ammirate per la loro oggettiva bellezza.
Ma si sa:a volte si esce dalla...griglia e si rientra dalla finestra. Perché nel WEC edizione 2015 la rivoluzione sul coinvolgimento del pubblico sarà radicale e anche se Neveu non lo dice le ragazze non spariranno. Come già accaduto nel prologo francese del Paul Ricard ad ogni corsa ci saranno eventi collaterali in pista e nel paddock, con concerti, musica, deejay, artisti oltre che la possibilità di visitare il circo iridato da parte degli spettatori. E fuori dalla griglia c'è da scommettere che di ragazze immagine ne rivedremo in abbondanza. Altra idea di Neveu è quella di ripristinare lo schieramento pre griglia con le vetture posizionate a lisca di pesce con a fianco gli equipaggi. Un modo solenne di presentare alla gente il campionato che ha maggior tradizione storica. Un ritorno alle origini nel segno, però, della modernità.
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