Incidente Alonso: è impensabile la scossa elettrica

La McLaren MP4-30 di Fernando Alonso aveva la luce verde sotto alla telecamera quando il pilota spagnolo ha sbattuto all'uscita della curva 3 del circuito di Barcellona. Si può escludere categoricamente, quindi, che il campione asturiano possa essere stato colpito da una scossa elettrica di alta tensione.

OmniCorse.it non ha voluto sostenere questa tesi perché le attuali monoposto di Formula 1 sono state studiate appositamente per isolare il pilota da qualsiasi rischio di essere fulminato da una scarica elettrica generata dall'ERS. Intanto la macchina non scarica a terra la corrente perché poggia sulle quattro gomme: l'unica raccomandazione che è sempre stata fatta ai conduttori è di non poggiare il piede sull'asfalto con la vettura ferma per un problema all'impianto ibrido. Basta ricordare i coreografici "salti" di Max Chilton quando l'anno scorso usciva dalla sua Marussia in panne.

Abbiamo sentito diversi esperti elettronici che lavorano nel Circus e tutti hanno escluso categoricamente che nell'incidente di Alonso ci possa essere stata una scossa a mettere ko l'asturiano. Se così fosse stato sarebbe da mettere a rischio la disputa del Gp d'Australia perché vorrebbe dire che non sarebbero garantiti i valori di sicurezza minimi per l'omologazione di una monoposto di Formula 1.

E' molto più probabile, invece, che lo "strano" incidente della McLaren possa essere stato causato da una rottura meccanica: la squadra di Woking, infatti, ha fatto sapere che non riprenderà i test oggi, considerando chiusa la seconda sessione di Barcellona dopo il botto di Fernando.

Foto Marca