Abu Dhabi, Day 2: Wehrlein davanti a Marciello
Ottimo lavoro dei due collaudatori di Mercedes e Ferrari, mentre la McLaren-Honda si ferma a 2 giri
Pascal Wehrlein si è presentato con un ottimo biglietto da visita alla Mercedes. La riserva della squadra di Brackley ha messo tutti in fila nella seconda giornata dei test collettivi di Abu Dhabi, quella che ha segnato il suo esordio al volante della W05 Hybrid. Il portacolori della Casa tedesca nel DTM ha completato 96 tornate, migliorando di sette decimi il riferimento fatto segnare da Valtteri Bottas ed arrivando quindi a girare in 1'42"624.
Decisamente positivo anche il debutto di Raffaele Marciello sulla Ferrari F14 T: proprio nel finale il pilota italiano ha piazzato un giro in 1'43"208, fermando il cronometro su un tempo migliore di circa sei decimi rispetto a quello di ieri di Kimi Raikkonen.
E' stata un'altra giornata da dimenticare invece per la McLaren-Honda: la MP4-29H è rimasta ferma ai box per tutta la mattina per dei problemi con la parte elettrica della power unit giapponese. Nel pomeriggio poi Stoffel Vandoorne è riuscito a prendere la via della pista intorno alle 15, ma solo per rimanere fermo lungo il tracciato nel corso della sua seconda tornata. In tutto, dunque, sono stati appena cinque i giri completati in questi due giorni.
Tornando a scorrere la classifica, in terza posizione troviamo la Toro Rosso di Max Verstappen: l'olandese oggi ha provato a recuperare il tempo perso ieri ed ha messo insieme 78 giri, nonostante si sia fermato lungo il tracciato nel pomeriggio, obbligando all'esposizione di una bandiera rossa.
Tantissimo il lavoro completato in casa Sauber da Marcus Ericsson: lo svedese ha messo insieme ben 112 passaggi, risalendo fino alla quarta posizione nel finale. Il suo obiettivo comunque per questa due giorni era principalmente quello di prendere confidenza con la squadra con cui correrà nella prossima stagione.
Completa la top five Will Stevens, che con la sua Caterham ha provocato una delle cinque bandiere rosse di giornata. Il britannico ha preceduto Spyke Goddard, sesto al debutto sulla Force India: il giovane proveniente dall'Europeo di Formula 3 si è via via migliorato costantemente nel corso della giornata, arrivando alla fine a girare in 1'44"944.
Solo settimo Daniel Ricciardo, ma va detto che il pilota della Red Bull è stato costretto a saltare le ultime due ore di prove a causa di un principio d'incendio patito poco dopo la pausa pranzo, che ha provocato un'interruzione. Fino a quel momento l'australiano occupava la seconda posizione.
All'ultimo giorno di lavoro con la Williams prima di passare alla Sauber nel 2015, Felipe Nasr ha chiuso con l'ottava prestazione in 1'45"937 ed ha preceduto il tandem della Lotus composto da Alex Lynn ed Esteban Ocon: stupisce quindi il debutto del campione della GP3, che in appena mezza giornata è riuscito ad essere più rapido di quello dell'Europeo di Formula 3, che aveva già avuto modo di guidare la E22 nelle libere di venerdì.
FORMULA 1, Abu Dhabi, 26/11/2014
Seconda giornata di test collettivi
1. Pascal Wehrlein - Mercedes - 1'42"624 - 96 giri
2. Raffaele Marciello - Ferrari - 1'43"208 - 90
3. Max Verstappen - Toro Rosso-Renault - 1'43"763 - 78
4. Marcus Ericsson - Sauber-Ferrari - 1'44"551 - 112
5. Will Stevens - Caterham-Renault - 1'44"888 - 76
6. Spike Goddard - Force India-Mercedes - 1'44"944 - 89
7. Daniel Ricciardo - Red Bull-Renault - 1'45"151 - 88
8. Felipe Nasr - Williams-Mercedes - 1'45"937 - 83
9. Alex Lynn - Lotus-Renault - 1'46"168 - 52
10. Esteban Ocon - Lotus-Renault - 1'47"013 - 34
11. Stoffel Vandoorne - McLaren-Honda - senza tempo - 2
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