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Povoledo e Lewis chiudono in bellezza in Georgia

La coppia della Musante-Courtney Racing coglie la terza vittoria, mentre il titolo AM va a Dillon Machavern

Il ragionamento potrà anche prestarsi all'accusa di essere un ossimoro un po' forzato, ma il Lamborghini Super Trofeo North America si è concluso con la “conferma” di... alcune “sorprese” della stagione 2014, ovviamente belle. Dopo la doppietta di Alton, la coppia Corey Lewis-Aaron Povoledo si è aggiudicata per la terza volta una gara di campionato al volante della Gallardo LP570-4 messa in campo con il numero 76 dal sodalizio fra la Musante-Courtney Racing e il concessionario di Boston, mentre il favoritissimo “baby” Dillon Machavern ha strappato la corona della graduatoria AM e il secondo posto assoluto in campionato. Fra di loro, in pista un divario di appena 1”635.

Quest'ultimo, che aveva iniziato la propria rincorsa in classifica esordendo appena il 5 giugno a Watkins Glen e che il giorno precedente l'ha fatta da padrone nella prima gara di Road Atlanta, ha infatti chiuso le ostilità del 2014 con una piazza d'onore bastevole di elevare a 20 il suo gap di punti su Kevin O'Connell, impegnato con il bolide con la cifra 15 sul cofano e l'assistenza congiunta del rivenditore di Toronto e della Rick Ware Racing, secondo in Georgia fra gli Amateurs. 74 e 54 i loro reciproci punteggi, mentre analogamente 46 lunghezze si sono inserite nello score complessivo fra il campione in anticipo Kevin Conway e Machavern, 120 a 74. Non soltanto: grazie a Dillon, 134 a 133, cioè per un solo punto, la Mitchum MotorSports ha prevalso anche nello graduatoria delle squadre sulla Change Racing.

Una grande soddisfazione per il dealer di Chicago e il team di Chris Mitchum, che adesso non possono che puntare alla Finale Mondiale di Sepang del 22-23 novembre per mettere la ciliegina sulla torta e per dare battaglia ai rivali europei ed asiatici. "Mi sento come se ciò che dico lo avessi già ripetuto un milione di volte, ma la mia performance è davvero figlia di una gara 'strategica' volta alla conservazione delle gomme. Abbiamo preso le cose con leggerezza all'inizio, e dopo il pit-stop abbiamo cominciato a marciare soltanto quando abbiamo capito che eravamo davanti a tutti in campionato. Voglio soltanto ringraziare molto il team, e anche i miei genitori, per questa bellissima stagione. Siamo campioni, cosa che è di per sé... già abbastanza 'impressionante' ai miei occhi. Non ci siamo aggiudicati soltanto delle gare, ma anche il titolo, per cui non potrei essere più felice di così in questo momento", ha dichiarato Dillon Machavern.

Corey Lewis ha preso la partenza della gara dalla terza posizione e ha via via guadagnato “credibilità” in corsa sino a superare alla curva 10, a 34 minuti dalla fine delle ostilità, il teenager figlio d'arte Cody Ware (Lamborghini Long Island/Rick Ware Racing) ed effettuare il pit-stop obbligatorio senza inconvenienti, dopodiché ha ceduto la macchina a un Povoledo che si è ritrovato in testa una volta terminate le soste ai box dei vari concorrenti e puntualmente vincitore sul traguardo. "Siamo stati 'impavidi', ma non troppo, in prova nel decidere il set-up. Abbiamo preso dei rischi calcolati per la sua configurazione e la macchina ha continuato ad andare di bene in meglio in corsa", ha esordito Povoledo. "Ma la vettura ha funzionato alla grande per tutto il tempo, in verità, ed è una sensazione incredibile essersi presi un'altra vittoria nel Lamborghini Super Trofeo. Non posso fare abbastanza complimenti alla squadra: per l'auto, il co-pilota e, insomma, un po' per tutto. Mi piace correre qui. Ci si sente 'grandi'", ha concluso. "Finalmente siamo tornati nelle posizioni che crediamo ci competano. È stato un week-end pazzesco per la squadra, per me e per Aaron, ha soggiunto Lewis. “All'inizio del mio stint di guida, mi sono trattenuto un po', ma avevo il pieno controllo della situazione. Avremmo potuto fare quello che volevamo quando lo volevamo in pista e, ciò nonostante, abbiamo gareggiato con estrema prudenza. Io mi sono adoperato per proteggere il pneumatico posteriore sinistro come meglio avessi potuto e per consegnare la 'Lambo' ad Aaron nelle condizioni migliori, e lui ha assolto al proprio compito perfettamente. Non potrei ringraziare la Musante-Courtney Racing abbastanza per l'opportunità che ci ha dato, davvero stupefacente, e l'ottimo modo di finire la stagione", è stata la chiosa.

Il terzo gradino del podio è stato appannaggio di Peter Kleinubing (Lamborghini Beverly Hills/O'Gara Motorsports), specialista delle ruote coperte, appena alla seconda uscita nel monomarca della Casa di Sant'Agata Bolognese, il quale ha preceduto in quarta posizione l'inedita coppia formata dal due volte campione di specialità Kevin Conway e da Andy Lally, plurivincitore della serie Grand-Am, detentori della pole position. In ambito Amateurs, dietro Machavern e O'Connell, si è piazzato il duo Matt McMurry-Dylan Murcott (Lamborghini Palm Beach/Mitchum MotorSports) sulla Gallardo contraddistinta dal numero 80.

Lamborghini Super Trofeo North America - Gara 2 - Road Atlanta

Lamborghini Super Trofeo North America - Classifica campionato (finale)

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