Marquez: "D'ora in avanti penserò alla classifica"
Marc è amareggiato per l'errore commesso oggi, ma ricorda anche che è il primo importante dell'anno
Oltre che per il ritorno alla vittoria di Valentino Rossi e della Yamaha, la gara di Misano della MotoGp è stata caratterizzata anche dal primo errore grave della stagione praticamente perfetta di Marc Marquez. Dopo pochi giri il pilota della Honda è scivolato alla curva 4 mentre tentava di inseguire il "Dottore". "El Cabronsito" poi ha ripreso la sua gara, ma non è riuscito a fare meglio del 15esimo posto. E' normale quindi che non sia riuscito a nascondere la sua delusione, anche perché il risultato di oggi gli preclude la possibilità di chiudere i giochi tra due settimane ad Aragon.
"Ovviamente sono dispiaciuto per la caduta, ma nei primi giri della gara ero davvero contento, perché ieri avevo problemi di stabilità e non riuscivo ad essere veloce come i piloti della Yamaha. Nel warm-up però abbiamo fatto delle modifiche che stavano dando i loro frutti. Quando ho passato Jorge e mi sono messo dietro a Valentino ho provato a rilassarmi un attimo ed ho fatto un errore davvero stupido: ho stretto troppo la traiettoria della curva 4 ed ho toccato il cordolo, quindi ho perso l'anteriore perché in quel punto non si può fare. Ho provato a rimanere in piedi come nei test di Brno, ma stavolta non ci sono riuscito. Poi ho ripreso la moto e sono riuscito a fare un punto, ma non è quello che avrei sperato. Resta il fatto che comunque è il primo errore della stagione" ha detto Marc.
E poi ha un po' stupito tutti i presenti alla sua conferenza, spiegando che dalla prossima gara cambierà il suo atteggiamento, pensando prima al campionato e poi alla vittoria: "Prima della gara il mio obiettivo era di provare a vincere la gara, o almeno provare a battagliare per la vittoria ogni domenica, anche perché ho un grande vantaggio in classifica. Pure oggi ho provato a stare dietro a Valentino, anche se era molto forte, ma ora è arrivato il momento di provare a cambiare atteggiamento e pensare alla classifica per vincere il campionato, con l'eccezione di Aragon, che è la mia gara di casa".
Quando poi gli è stato segnalato che Valentino ha detto di essere convinto che lo avrebbe battuto comunque, il pilota della Honda ha risposto: "Appena prima dell'incidente avevo fatto un piccolo errore alla curva 1, ma non avevo perso troppo terreno nei suoi confronti. In generale poi non mi piace mai stare troppo vicino a chi mi precede, quindi avevo lasciato che Valentino prendesse quattro o cinque decimi, come avevo fatto con Lorenzo a Silverstone. Anche dopo la caduta ho continuato a fare dei tempi interessanti, quindi credo che sarei potuto rimanere con lui. In ogni caso voglio congratularmi con Valentino per la sua vittoria".
Infine, ha assicurato che per lui non è un problema sapere già di non poter diventare campione ad Aragon: "Non fa una grossa differenza, l'importante è vincere il Mondiale, non dove lo vincerò".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments