Gordon consolida la leadership ad Indianapolis

Jeff Gordon ha consolidato la sua leadership nella NASCAR Sprint Cup andando ad imporsi nella Brickyard 400 di Indianapolis, traendo vantaggio soprattutto dall'ultimo restart della corsa.

Dopo aver comandato nelle fasi iniziali, infatti, il portacolori della Hendrick Motorsports ha perso colpi nella prima tornata dei pit stop, arretrando nella pancia del gruppo. Uno ad uno però ha iniziato a superare tutti gli avversari e a 17 giri dalla bandiera a scacchi si è sbarazzato anche di Kasey Kahne, involandosi verso la sua quinta affermazione sul catino dell'Indiana.

Lo strappo decisivo del leader del campionato è arrivato in seguito alla quarta ed ultima caution di giornata, dovuta alla rottura del motore di Ryan Truex. Alla ripartenza ha subito fatto il vuoto alle sue spalle, transitando poi sul traguardo con un margine di 2"3 sul diretto inseguitore Kyle Busch, rimasto praticamente per tutta la gara nelle posizioni di vertice.

Spettacolare invece la rimonta di Denny Hamlin, che è andato ad artigliare il terzo posto dopo aver preso il via dal 27esimo in griglia. Il quarto posto di Matt Kenseth poi completa una bella tripletta delle Toyota della Joe Gibbs Racing alle spalle del vincitore, con Joey Logano a chiudere la top five con la migliore delle Ford.

Buono anche il nono posto di Dale Earnhardt Jr, anche lui risalito dalle retrovie della griglia, mentre il campione in carica Jimmie Johnson non è riuscito a fare meglio del 14esimo posto, due posizioni più indietro anche rispetto ad un Brad Keselowski rallentato da un contatto in pitlane con Kurt Busch. Male anche Juan Pablo Montoya, 23esimo dopo una qualifica brillante.

NASCAR Sprint Cup - Indianapolis - Gara

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