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Tony Cairoli domina in Thailandia e torna leader

Il pilota della KTM piega Desalle e prova già a fare il vuoto nella classifica del Mondiale

Non ci ha messo molto tempo Tony Cairoli a tornare a vestire i panni del punto di riferimento nel Mondiale Cross MXGP. Reduce dall'infortunio alla caviglia negli Internazionali d'Italia che lo ha debilitato la scorsa settimana in Qatar, il campione del mondo in carica non ha avuto avversari in Thailandia, dominando entrambe le manche del weekend di Si Racha. Il pilota della KTM ha comandato dall'inizio alla fine nella prima gara, portandosi subito davanti fin dalla prima curva ed arrivando a tagliare il traguardo con quasi 15" di margine sulla Suzuki del rivale storico Clement Desalle. Leggermente diverso il copione in gara 2, nella quale il "Tonino Nazionale" è stato in terza posizione per buona parte della corsa, alle spalle proprio di Desalle e della Yamaha di Jeremy Van Horebeek. L'attacco risolutivo è arrivato nella seconda parte della corsa, con il pilota di Patti che se li è mangiati in un sol boccone, involandosi soltitario verso la vittoria. Cairoli è quindi salito sul gradino più alto del podio del Gp, precedendo proprio Desalle e Van Horebeek, mentre dopo il grande esordio di Losail ha un po' deluso le aspettative Gautier Paulin: il pilota della Kawasaki ha chiuso il weeken al quinto posto, alle spalle anche della Honda di Max Nagl (la curiosità quindi è che ci sono cinque moto differenti nelle prime cinque posizioni), perdendo la leadership della classifica del campionato. La tabella rossa passa dunque sulla KTM di Cairoli, salito a quota 92 punti, 16 in più rispetto a Nagl, che scavalca di una lunghezza Paulin. Molto ravvicinati però anche Van Horebeek e Desalle: il quartetto degli inseguitori è infatti racchiuso nello spazio di appena 5 punti. Per quanto riguarda gli altri italiani, merita di essere sottolineata la bella prova di Davide Guarneri, ottavo in entrambe le manche con la TM. Sfortunato invece il weekend di David Philippaerts costretto al ritiro sia in gara 1 che in gara 2 a causa dei problemi tecnici patiti dalla sua Yamaha. La classifica finale del Gp (primi dieci): 1. Cairoli 50 punti; 2. Desalle 44; 3. Van Horebeek 40; 4. Nagl 33; 5. Paulin 30; 6. Bobryshev 26; 7. Waters 26; 8. Guarneri 26; 9. Simpson 24; 10. Boog 23. La classifica del Mondiale (primi dieci): 1. Cairoli 92; 2. Nagl 76; 3. Paulin 75; 4. Van Horebeek 72; 5. Desalle 71; 6. Bobryshev 51; 7. Strijbos 50; 8. Frossard 49; 9. Waters 43; 10. Roelants 38.

Mondiale MXGP - Gp di Thailandia - Gara 1

Mondiale MXGP - Gp di Thailandia - Gara 2

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