Nella Qualifying Race di ieri aveva già dimostrato di avere un feeling particolare con il difficilissimo tracciato cittadino asiatico ed oggi
Alex Lynn ha concesso il bis, conquistando probabilmente la vittoria più prestigiosa della sua carriera nel
Gp di Formula 3 di Macao. Tra le altre cose, in questo modo ha riportato al successo anche il marchio
Theodore, che sulla sua monoposto era affiancato a quello della
Prema per questa occasione speciale a 30 anni dal trionfo di
Ayrton Senna.
Il britannico si è reso protagonista di una gara praticamente perfetta, comandando dall'inizio alla fine: è scattato bene dalla pole position ed ha girato davanti a tutti alla staccata della
Lisboa. Operazione che poi ha dovuto ripetere una seconda volta dopo l'uscita della
safety car, entrata in pista per una maxicarambola avvenuta al
Mandarin al primo giro (coinvolti Bryant-Meisner, Gelael ed Auer).
Al restart però
Lynn non si è fatto sorprendere e si è subito costruito un margine di un paio di secondi su
Antonio Felix Da Costa. Il vincitore dell'edizione 2012, che ha dovuto recuperare dopo una partenza non troppo brillante, ha tentato un ultimo assalto e a quattro giri dalla fine si è riportato ad un secondo dal battistrada, ma
Lynn è stato bravo a non consentirgli di prendere la scia, transitando sotto alla bandiera a scacchi con un margine di 1"1.
Sul gradino più basso del podio è salito a sorpresa
Pipo Derani, che ha potuto approfittare della giornata no dei due contendenti al titolo europeo,
Raffaele Marciello e Felix Rosenqvist: il pilota italiano occupava proprio la terza posizione e stava provando ad andare ad insidiare
Felix Da Costa, ma a cinque giri dalla fine ha colpito il muretto alla
R Bend ed è stato costretto al ritiro. E' andata anche peggio allo svedese, che non ha neppure completato il primo giro, andando a "baciare" le protezioni alla
Mandarin.
Continuando a scorrere la classifica, in quarta posizione troviamo
Alexander Sims con la
Dallara-Nissan della T-Sport, seguito da un ottimo
Jordan King, che non solo si è preso la palma di miglior rookie del weekend, ma ha anche realizzato il giro veloce della corsa, con il miglior riferimento cronometrico assoluto della quattro giorni asiatica.
Per la sesta posizione hanno lottato piuttosto a lungo
Stefano Coletti e Will Buller, ma poi i due si sono resi protagonisti di un contatto che è costato il ritiro al monegasco e l'arretramento al 13esimo posto del britannico. A sfruttare le loro disavventure sono stati
Jazeman Jaafar ed il figlio d'arte
Carlos Sainz Jr, rispettivamente sesto e settimo. Dietro di loro la top ten si completa con l'altro figlio illustre
Tom Blomqvist, Nicholas Latifi ed Esteban Ocon.
Gran Premio di Formula 3 di Macao - Gara
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