Ha dominato l'intero weekend di
Istanbul fino ad ora, ma questo non è bastato a
Sylvain Guintoli per portare a casa la
Superpole. Una volta imparata la pista,
Tom Sykes si è dimostrato ancora una volta il solito "animale da qualifica" ed ha spinto la sua
Kawasaki a conquistare la settima partenza al palo stagionale.
"The Grinner" ha sfoderato un crono di 1'54"872, ma questa volta non ha rifilato distacchi pesanti agli altri come ci aveva abituato su altri tracciati. All'ultimo giro, infatti, il rivale
Guintoli, che lo segue di un solo punto in classifica, ha piazzato la sua zampata portando la sua
Aprilia a soli 22 millesimi dalla
ZX-10R di Tom. Tra i due, dunque, si potrebbe prospettare un grande duello nelle due gare di domani.
Davide Giugliano proverà sicuramente ad fare da terzo incomodo, avendo portato la sua
RSV4 del
Team Althea a completare la prima fila, pur rimanendo al di sopra della soglia dell'1'55". Al pilota italiano resta comunque la soddisfazione di essersi messo dietro la moto ufficiale di
Eugene Laverty, più lento di lui di un paio di decimi.
Ottimo anche l'esordio di
Toni Elias, subito quinto con l'
Aprilia del Team Red Devils. Lo spagnolo proveniente dalla
Moto2 è stato bravo anche ad utilizzare un pizzico di furbizia perchè in
Superpole 3 è andato a realizzare il suo crono prendendo la scia di
Sykes. Dietro di lui poi chiude la seconda fila un positivo
Jules Cluzel con l'unica
Suzuki superstite.
Non è stata affatto una Superpole semplice per le
BMW: Marco Melandri è anche scivolato nel primo segmento ed ha chiuso solamente settimo ad 1"5, precedendo di pochi millesimi il compagno di squadra
Chaz Davies. Il quadro dei piloti che hanno avuto accesso all'ultima sessione si completa poi con la
Honda di Leon Haslam.
Il suo nuovo compagno di squadra
Michel Fabrizio, chiamato a sostituire l'infortunato
Jonathan Rea, si è dovuto arrendere in
Superpole 2, chiudendo 12esimo alle spalle anche delle due
Kawasaki del Team Pedercini affidate a
Mark Aitchison e Federico Sandi. Nella
Superpole 1 hanno salutato la concorrenza le due wild card
Uprak ed Ercelik, ma anche
Vittorio Iannuzzo con la
BMW di Grillini.
Bisogna ricordare poi tutti gli infortunati:
Ayrton Badovini oggi non è stato della partita, ma domani dovrebbe schierarsi in griglia con la sua
Ducati. Per
Carlos Checa, Max Neukirchner, Leon Camier e Loris Baz invece il weekend è già finito. I primi si sono fatti male ieri, mentre il francese della
Kawasaki è ancora alle prese con l'infortunio che lo aveva fermato al
Nurburgring.
World Superbike - Istanbul - Superpole
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