La
Red Bull Racing si conferma la squadra più competitiva: anche nella seconda sessione di prove libere del Gp d'Ungheria
Sebastian Vettel è risultato il più veloce di tutti con un tempo di 1'21"264 ottenuto con le gomme morbide. Il tedesco ha preceduto il suo compagno di squadra,
Mark Webber, di appena 44 millesimi di secondo, ma la grande novità è che la
Ferrari è vicina alle RB9 che, almeno per il momento, non sembrano imprendibili, con la Lotus E21 di
Romain Grosjean che si è inserita fra le macchine di Milton Keynes e
Fernando Alonso.
Il francese si è portato al terzo posto con un eccellete 1'21"417 ed è stato davanti di un soffio a
Fernando Alonso che si è arrampicato al quarto posto con un rilievo di 1'21"426 ad appena 162 millesimi dal tre volte campione del mondo. La Ferrari, insomma, nonostante il grande caldo ungherese non sembra soffrire una pista che privilegia la trazione, uno dei talloni d'Achille della Rossa. La squadra di Maranello ha portato in alto anche
Felipe Massa al quinto posto, con un distacco di quasi tre decimi.
Tutti gli altri sono molto più lontani: la migliore delle Mercedes è quella di
Lewis Hamilton distanziata di oltre mezzo secondo da Vettel, mentre
Nico Rosberg segue il compagno di squadra con un distacco di 727 millesimi dalla vetta. E' parso piuttosto in crisi
Kimi Raikkonen che ha rovinato i ripetuti tentativi di fare un tempo con la seconda Lotus dietro alla McLaren di
Jenson Button che stava giù girando con il pieno di benzina per simulare un run di gara. L'inglese è a 916 millesini dalla Red Bull, ma ha registrato un sensibile miglioramento nel comportamento della monoposto che presenta molte modifiche tecniche.
La decima posizione è controllata da
Adrian Sutil con la Force India ad un secondo dalla testa del gruppo, davanti al compagno
Paul di Resta, mentre
Sergio Perez precede
Pastor Maldonado con la Williams.
Male le due Sauber e le due Toro Rosso che navigano nell'ordine dal 14esimo al 17esimo posto con
Esteban Gutierrez davanti a
Nico Hulkenberg e con
Jean Eric Vergne che precede
Daniel Ricciardo.
Red Bull Racing e
Ferrari hanno poi effettuato le simulazioni di long run e queste due squadre hanno deciso di dividere il lavoro fra i due piloti, cercando di raccogliere più dati possibili delle soft e delle medie con l'asfalto che è arrivato a 50 gradi! La copertura soft (più veloce di un secondo rispetto alla premium) si sta rivelando migliore anche nella durata con il gran caldo, sovvertendo un po' i piani delle squadre nello studio delle strategie. Il pilota più efficace nelle prove di durata è stato Mark Webber a suo agio con entrambe le mescole, mentre
Sebastian Vettel non ha completato il lavoro per un surriscaldamente dei freni posteriori.
FORMULA 1, Hungaroring, 26/07/2013
Seconda sessione di prove libere
1. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'21"264 - 34 giri
2. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'21"308 - 42
3. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'21"417 - 40
4. Fernando Alonso - Ferrari - 1'21"426 - 34
5. Felipe Massa - Ferrari - 1'21"544 - 37
6. Lewis Hamilton - Mercedes - 1'21"802 - 42
7. Nico Rosberg - Mercedes - 1'21"991 - 40
8. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'22"011 - 32
9. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'22"180 - 41
10. Adrian Sutil - Force India-Mercedes - 1'22"304 - 41
11. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'22"526 - 39
12. Sergio Perez - McLaren-Mercedes - 1'22"529 - 37
13. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'22"781 - 36
14. Esteban Gutierrez - Sauber-Ferrari - 1'22"837
15. Nico Hulkenberg - Sauber-Ferrari - 1'22"841 - 39
16. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - 1'23"369 - 34
17. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'23"411 - 41
18. Valtteri Bottas - Williams-Renault - 1'23"646 - 34
19. Charles Pic - Caterham-Renault - 1'24"325 - 38
20. Giedo van der Garde - Caterham-Renault - 1'25"065 - 36
21. Jules Bianchi - Marussia-Cosworth - 1'25"143 - 39
22. Max Chilton - Marussia-Cosworth - 1'26"647 - 33
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