Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Checa chiede tempo per rendere competitiva la 1199

Lo spagnolo è convinto del potenziale della nuova Ducati, ma ha paura che serva un lungo sviluppo

Per un ex campione del mondo non deve essere assolutamente facile vivere la situazione attuale di Carlos Checa. Il pilota spagnolo ha accettato la sfida della Ducati di provare a rendere vincente la nuovissima 1199 Panigale R, ma probabilmente non si sarebbe aspettato di dover faticare tanto in questa prima parte del campionato. Soprattutto dopo che la nuova bicilindrica di Borgo Panigale si era presentata stupendo tutti con la Superpole conquistata a Phillip Island. Da quel momento però la strada si è fatta decisamente in salita per Carlos e per il Team Alstare, che hanno dovuto trangugiare tanti bocconi amari, specialmente sulle piste che richiedevano più motore. Nonostante sia stato colpito anche da qualche problema fisico di troppo ad una spalla, e pur essendo conscio anche di alcune limitazioni che stanno rendendo ancora più difficile la sua vita, Checa comunque non sembra avere la minima intenzione di arrendersi. O almeno questo è quanto ha rivelato in una breve intervista concessa a Crash.net. "Questa moto rappresenta un concetto nuovo, completamente differente. Abbiamo molte limitazioni e dal punto di vista del motore è piuttosto evidente sulle piste più veloci. Tuttavia, la mia attenzione è rivolta più ad altri aspetti: la frenata, l'ingresso e l'uscita di curva. Il modo in cui arriva la potenza, il modo in cui freni e il modo in cui ti inserisci in curva: sono queste le cose su cui posso fare la differenza. Quello che è chiaro in questo momento è che noi non siamo nella migliore condizione per provare a sfidare i migliori" ha detto Carlos. L'ex iridato è convinto che alla fine lui e la sua squadra vinceranno la loro sfida, ma è sulla tempistica che ha più di un dubbio: "Sappiamo il valore dei nostri avversari e anche quali sono gli aspetti su cui siamo carenti, quindi qual è la strada che dobbiamo seguire. Però non sarà un percorso breve o semplice. Io sono motivato a cercare un miglioramento, perchè parliamo di un progetto nuovo e di una moto nuova, ma non so quanto tempo ci vorrà per essere competitivi".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Sykes: "Fare doppietta in casa è stata una favola"
Prossimo Articolo Due giorni di lavoro a Motorland Aragon per la BMW

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia