Continua il momento di forma dilagante di
Sam Lowes. Arrivato all'appuntamento di casa del
Mondiale Supersport, a
Donington Park, da leader del Mondiale, con alle spalle le vittorie di Assen e Monza, il pilota della
Yamaha ha fatto nuovamente la differenza anche nelle prove libere di questa mattina.
Il britannico, che un anno fa celebrò proprio qui il suo primo successo nella classe, ha stampato un crono di 1'30"903, grazie al quale ha distanziato di poco meno di quattro decimi la
Kawasaki del campione del mondo in carica
Kenan Sofuoglu. Il portacolori della
Yachnick Motorsport si è quindi guadagnato i galloni di grande favorito per la caccia alla pole, nonostante ad inizio turno sia anche finito ruote all'aria.
La sorpresa è il terzo tempo della
Honda di Jack Kennedy, che è l'ultimo ad essere rimasto al di sotto del secondo di distacco. Dietro di lui, infatti,
Luca Scassa può essere soddisfatto del quarto posto della sua
Kawasaki, ma sicuramente molto meno del gap di ben 1"2 dalla vetta che si è visto rifilare. Stesso discorso che vale anche per la
Honda di Sheridan Morais alle sue spalle.
Per quanto riguarda i nostri, positiva anche la prova di
Roberto Rolfo, Lorenzo Zanetti ed Andrea Antonelli, tutti nella top ten rispettivamente in sesta, settima e nona posizione. Merita comunque di essere sottolineata la crescita della
MV, visto che anche
Christian Iddon è riuscito ad arrampicarsi fino all'ottavo posto.
Ancora in difficoltà invece gli acciaccati
Michael van der Mark e Fabien Foret: l'olandese ha limitato i danni chiudendo decimo, mentre il veterano francese sente ancora molto dolore al collo dopo il botto di Monza ed è addirittura 23esimo.
Da segnalare, infine, la bandiera rossa esposta a poco più di quattro minuti dalla fine, quando
Nacho Calero Perez e Balasz Nemeth si sono resi protagonisti di una doppia scivolata nella parte conclusiva del tracciato.
Supersport - Donington - Libere 2
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