L'aria di casa sembra fare davvero bene ad
Esteve Rabat, che si è confermato il mattatore del weekend di
Jerez della classe
Moto2 anche nella terza sessione di prove libere. Nei minuti conclusivi del turno lo spagnolo è riuscito a ritoccare il tempo che aveva ottenuto in quello mattutino di ieri, realizzando un 1'42"967 che gli ha permesso di diventare l'unico capace di scendere sotto all'1'43".
Questa però è stata una sessione in generale molto positiva per i colori del
Team Tuenti, che ha monopolizzato le prime due posizioni con le sue
Kalex, forte anche del secondo tempo di
Pol Espargaro, che ha chiuso con un passivo di 221 millesimi nei confronti del compagno di squadra.
In terza posizione troviamo la prima delle
Suter, che è quella di un
Nico Terol che di sessione in sessione ha migliorato la sua posizione e che quindi andrà sicuramente tenuto d'occhio per la caccia alla pole position.
Paga mezzo secondo invece il leader della classifica iridata
Scott Redding, che ha preceduto di poco il giapponese
Takaaki Nakagami e l'ex campione del mondo
Toni Elias, che finalmente sul tracciato andaluso sembra aver trovato il giusto feeling con la sua moto del
Team Blusens Avintia.
Dopo la caduta delle Libere 1 e le grandi difficoltà incontrate nella seconda sessione, ha fatto qualche piccolo passo avanti anche
Simone Corsi, che ha chiuso 15esimo con un ritardo di 1"2. E' andata decisamente peggio ad
Alex De Angelis e Mattia Pasini, che occupano rispettivamente la 20esima e la 29esima piazza.
Moto2 - Jerez - Libere 3
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