Nelle prime ore subito dopo l'incidente avvenuto venerdì ad
Assen, nel quale si era procurato la
frattura di tibia e perone, si era parlato di un lungo stop per
Leon Haslam, quantificato in almeno tre o quattro mesi. Il pilota ufficiale della
Honda però sembra pensarla in maniera decisamente e differente e, dopo essere stato operato, ha detto di puntare a rientrare per la gara di
Donington Park, fissata per il weekend del 26 maggio.
Dopo aver ricevuto le prime cure in Olanda, il 29enne è rientrato in Gran Bretagna dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di ben quattro ore nel pomeriggio di domenica. Questa mattina è stato proprio lui a fare il punto della situazione, spiegando di non avere alcuna intenzione di perdersi la gara di casa.
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L'operazione è andata bene e il dottore è riuscito ad inserire un perno nell'osso: questo dovrebbe accelerare i tempi di recupero. La gara di Donington è fra poco più di tre settimane, so che è dura, ma mi piacerebbe riuscire a recuperare in tempo. Questo è il mio obiettivo, ma chiaramente non ho alcuna intenzione di mettere in pericolo me stesso o gli altri ragazzi in pista, quindi non voglio forzare le cose" ha detto
"Pocket Rocket".
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Però so anche di cosa sono capace quando mi metto in testa qualcosa e questa è già la quarta volta che mi confronto con un infortunio importante. Sento di essere circondato dalle persone migliori e se c'è una possibilità voglio sfruttarla. Se c'è una gara alla quale non voglio mancare, è proprio la mia gara di casa" ha aggiunto.
Domani intanto
Leon dovrebbe lasciare l'ospedale e fare ritorno a casa, dove conta di cominciare il percorso di riabilitazione: "
Sicuramente ora inizia il programma di ripresa. Il passo successivo è quello di eliminare il gonfiore per rimettere in movimento il ginocchio e la caviglia il prima possibile. Farò riabilitàzione anche 24 ore al giorno se necessario da qui a Donington".
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