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Button vince in safety car, Vettel è campione!

La Ferrari piazza Alonso secondo e Massa terzo, conquistando il posto d'onore nel Costruttore

Jenson Button vince un incredibile Gp del Brasile che si conclude in safety car, mentre Sebastian Vettel diventa campione del mondo per la terza volta con tre punti di margine su Fernando Alonso, secondo al traguardo. Il tedesco a soli 25 anni centra un clamoroso tris iridato, come in passato erano riusciti a fare solo Michael Schumacher e Juan Manuel Fangio: Seb ha saputo reagire con freddezza ad un incidente nel corso del primo giro quando la Red Bul RB8 è stata toccata dalla Williams di Bruno Senna. Vettel ha lasciato sfilare tutto il gruppo ed è ripartito iniziando una rimonta che con freddezza lo ha riportato al sesto posto alle spalle delle Ferrari in soli nove giri, fintanto che non ha fatto il pit stop mentre stava cominciando a piovere: la squadra gli ha montato le Medium e subito dopo è voluto tornare ai box per passare alle Intermedie perché la pioggia è aumentata all'improvviso, senza che i meccanici fossero pronti con le coperture intagliate: la sosta è durata un'eternità, più di 11 secondi! Rona da far saltare i nervi a chiunque, ma non a Sebastian. Sorprendente l'organizzazione Red Bull Racing: pochi minuti dopo la sosta di Seb, Adrian Newey aveva ricevuto al muretto una stampa a colori che mostrava la zona posteriore sinistra della RB8 danneggiata per verificare se c'erano rischi di affidabilità per la monoposto del tedesco. Va evidenziato il pragmatismo della squadra di Milton Keynes che in un momento di massima agitazione non ha mai perso la concentrazione, nonostante ci fosse uno scarico piegato che poteva mandare in tilt il motore V8 Renault. , conducendo una gara accorta per evitare inutili rischi: ha perso ancora un pezzo di carrozzeria al 58. giro ed è rimasto senza comunicazione radio (sentiva, ma non poteva essere ascoltato), ma non ha mai perso la lucidità meritando il terzo titolo iridato. Fernando Alonso ha fatto pienamente il suo dovere: è partito settimo ed è arrivato ancora una volta secondo. Magistrale, perché la Ferrari oggi non aveva il passo per contrastare la McLaren vittoriosa di Jenson Button e lo spagnolo ha raccolto il massimo risultato possibile. L'asturiano aveva fatto capire a tutti che avrebbe lottato fino alla fine, infilando nel primo giro sia Massa sia Webber con un sorpasso perfetto. Poi ha saputo gestire la corsa (supportato a meraviglia da Massa che gli ha facilitato il sorpasso da buon compagno di squadra) fino al posto d'onore e ha dovuto fare i conti anche con due dritti che non ne hanno condizionato il passo. La squadra del Cavallino conquista il secondo posto nel mondiale Costruttori, proprio davanti alla McLaren. Era dal Gp di Corea 2010 che i due piloti del Cavallino non erano insieme sul podio... Jenson Button ha chiuso la stagione sul gradino più alto con la Mp4-27, visto che era stato proprio l'inglese ad aprirla in Australia in primavera. L'ex campione del mondo è stato abilissimo nello stare in pista con le slick mentre pioveva: aveva conquistato un vantaggio di 45 secondi insieme ad un fantastico Nico Hulkenberg e solo la safety car che è entrata in pista per togliere dei detriti di Nico Rosberg al 23. giro ha bruciato un margine di grande sicurezza. Ci hanno provato sia Lewis Hamilton sia Nico Hulkenberg a contrastare il passo a Button: il compagno di squadra era passato in testa alla corsa al 48.giro, ma alla 55. tornata il pilota della Force India ha provato a riprendersi la leadership con una staccata esagerata. Nico è finito in testacoda alla prima curva strappando una sospensione all'incolpevole Hamilton. Il giovane tedesco (che aveva firmato una pole a Interlagos due anni fa con la Williams) ha gettato alle ortiche un risultato clamoroso: ha disputato una prestazione perfetta fino al contatto. Poi Nico è stato punito con un drive through ed è scivolato al quinto posto finale che gli sta certamente stretto. La corsa è stata una girandola di continue emozioni ed è successo veramente di tutto: Vitaly Petrov con l'undicesimo posto regala alla Caterham il decimo posto nella classifica costruttori, scalzando la Marussia in una posizione che vale qualche milione di euro. E' stata la corsa di Kimi Raikkonen che alla conclusione di un dritto ha fatto tutta la via di fuga pensando di trovare una via per tornare in pista e, invece, ha dovuto fare i conti con un cancello chiuso ed è dovuto tornare indietro! Incredibile, ma vero... E' stata la corsa che è finita con la safety car tornata in pista per la seconda volta per la brutta botta che Paul di Resta ha dato contro le protezioni all'esterno del curvone che immette nel rettilineo finale. Grande spavento per lo scozzese, macchina distrutta, ma pilota illeso. La F.1 chiude i battenti con la stagione più spettacolare degli ultimi anni... FORMULA 1, Interlagos, 25/11/2012 Classifica finale Gp del Brasile 1. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 71 giri 2. Fernando Alonso - Ferrari - +2"7 3. Felipe Massa - Ferrari - +4"9 4. Mark Webber - Red Bull-Renault - +4"9 5. Nico Hulkenberg - Force India-Mercedes - +5"7 6. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - +9"4 7. Michael Schumacher - Mercedes - +11"9 8. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - +28"6 9. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - +31"2 10. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - +1 giro 11. Vitaly Petrov - Caterham-Renault - +1 giro 12. Charles Pic - Marussia-Cosworth - +1 giro 13. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - +1 giro 14. Heikki Kovalainen - Caterham-Renault - +1 giro 15. Nico Rosberg - Mercedes - +1 giro 16. Timo Glock - Marussia-Cosworth - +1 giro 17. Pedro de la Rosa - HRT-Cosworth - +2 giri 18. Narain Karthikeyan - HRT-Cosworth - +2 giri 19. Paul di Resta - Force India-Mercedes - +3 giri La classifica finale del Mondiale Piloti: 1. Vettel 281; 2. Alonso 278; 3. Raikkonen 207; 4. Hamilton 190; 5. Button 188; 6. Webber 179; 7. Massa 122; 8. Grosjean 96; 9. Rosberg 93; 10. Perez 66; 11. Hulkenberg 63; 12. Kobayashi 60; 13. Schumacher 49; 14. di Resta 46; 15. Maldonado 45; 16. Senna 31; 17. Vergne 16; 18. Ricciardo. La classifica finale del Mondiale Costruttori: 1. Red Bull-Renault 460; 2. Ferrari 400; 3. McLaren-Mercedes 378; 4. Lotus Renault 303; 5. Mercedes 142; 6. Sauber-Ferrari 126; 7. Force India-Mercedes; 8. Williams-Renault 76; 9. Toro Rosso-Ferrari 26.

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