Prosegue sul filo dei decimi la battaglia tra
Dindo Capello e Valentino Rossi per la leadership del
Monza Rally Show. Se la PS1 aveva premiato l'astigiano, il secondo tratto cronometrato, lo stage
"Curva Sud" ha ribaltato i valori in campo con il
"Dottore" cha ha stampato il miglior tempo, portando la sua
Ford Fiesta RS WRC al comando della classifica generale.
Con il suo tempo di 4'38"3 ha distanziato di 0"4 la
Citroen DS3 WRC dell'avversario, che ha ammesso di aver commesso un paio di errori di troppo, e in questo modo gli è balzato davanti a fine tappa, anche se per appena 0"3.
Già più sostanziosi i distacchi dei piloti che seguono:
Marco Bonanomi ha confermato la sua
Citroen C4 WRC al terzo posto, ma ora paga 9"6 sul pesarese. Il pilota dell'Audi nel FIA WEC deve guardarsi le spalle dal ritorno di
Piero Longhi, autore del terzo tempo sulla PS2 con una vettura identica.
In crescita
Jorge Lorenzo, che comincia a prendere confidenza con la sua
Citroen DS3 WRC ed ha chiuso questa prova con il nono tempo, avvicinandosi alle posizioni di vertice anche nella classifica generale. Perde colpi invece
Andrea Dovizioso, che ha buttato via parte del vantaggio che aveva accumulato sullo spagnolo spegnendo la sua
DS3 WRC in partenza.
Staccatissimo anche
Luca Pedersoli, protagonista di un testacoda che ha pagato a caro prezzo, chiudendo la speciale con un gap di oltre 15" nei confronti dei battistrada. Dopo due prove per lui quindi sembra già molto difficile sperare di battagliare per il podio.
Nella classe
S2000 continua a comandare la
Peugeot di Paolo Andreucci, nonostante il campione italiano in carica si sia lamentato di un paio di errori. Ora il suo vantaggio nei confronti della
Skoda di Luca Rossetti è di 4". Da segnalare però anche l'ottimo exploit del motociclista
Claudio Corti, terzo di classe davanti a
Stefano Albertini, che quest'anno è stato supportato direttamente da
Peugeot nel CIR.
Monza Rally Show - Classifica dopo la PS2
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