La
McLaren ha ufficializzato in occasione del Gp degli Stati Uniti di Austin che produrrà non più di trenta esemplari della
12C GT Can-Am Edition, dopo il successo decretato al lancio di questa versione al concorso di eleganza di Pebble Beach all’inizio dell’estate.
La McLaren 12C GT Can-Am Edition nasce come un tributo al fondatore della Casa di Woking, Bruce McLaren e a Denny Hulme, due campioni che hanno corso e vinto molto con le biposto McLaren nella serie Can-Am.
Deriva dalla 12C GT3, ma ne è una versione molto più spinta: dispone di un
motore di 3,8 litri V8 doppio turbo capace di 630 cavalli, risultando la 12C più potente prodotta fino ad oggi.
L'elemento rappresentativo della GT 12C Can-Am Edition è il
grande alettone posteriore in fibra di carbonio. Fa parte di un pacchetto aerodinamico ad alto carico che è stato studiato dalla McLaren Racing di Formula 1: grazie ai programmi di simulazione si è ottenuto un aumento di carico del 30 per cento.
La Can-Am Edition differisce dalla GT3 per il largo impiego del carbonio: si nota in particolare nei supporti degli specchietti retrovisori, nelle alette della griglia del radiatore, nell’area del cofano motore e nel battitacco.
I cerchi forgiati sono in lega di colore nero satinato, calzati da pneumatici Pirelli PZero Corsa. L’abitacolo è dotato di un roll-bar a gabbia omologato FIA e di due sedili avvolgenti, mentre il volante è derivato da quello della MP4-24 di Formula. La
12C GT Can-Am Edition sarà disponibile a £ 375.000: la produzione nell’area Gt di Woking inizierà a partire da marzo 2013. Vedremo chi sarà il primo team a farla correre...
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