Nonostante un leggero contatto con un muretto avvenuto nelle prime fasi di gara,
Matt Kenseth è riuscito a conquistare la sua terza vittoria stagionale nella
NASCAR Sprint Cup al
Kansas Speedway.
Il portacolori della
Roush Fenwey si è portato al comando del gruppo in occasione dell'ultimo pit stop, avvenuto nel corso della 13esima delle ben 14 caution intervenute nell'arco della gara. Prendendo l'esterno in entrambe le ripartenze conclusive, ha poi preso anche il largo sul resto del gruppo, respingendo prima l'attacco di
Kasey Kahne e poi quello di
Martin Truex Jr, che è transitato sotto al traguardo proprio nella sua scia.
Le condizioni mutevoli del grip della pista, che recentemente è stata sottoposta un importante restyling, hanno reso la corsa particolarmente incerta, regalando anche una classifica finale con diversi outsider nelle posizioni di vertice. Detto dei primi due, per esempio, in terza posizione troviamo
Paul Menard, seguito a ruota da
Kahne e dal campione in carica
Tony Stewart.
Solo ottavo il leader della classifica
Brad Keselowski, che comunque ha mantenuto un vantaggio di sette punti su
Jimmie Johnson, bravo a risalire fino alla nona posizione dopo essere stato vittima di una toccato che lo aveva anche costretto ad effettuare un pit stop piuttosto lungo.
Chiude 13esimo
Denny Hamlin, che grazie all'ultima caution è riuscito a rientrare nel giro dei primi, dopo che era stato doppiato avendo effettuato il suo ultimo pit stop una tornata prima dell'esposizione della bandiera gialla. E' andata anche peggio a
Greg Biffle, ritirato in seguito ad un incidente avvenuto dopo 176 giri.
NASCAR Sprint Cup - Kansas Speedway - Gara
NASCAR Sprint Cup - Classifica campionato
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