Nemmeno Alfred Hitchcock avrebbe potuto pensare un finale con più thrilling nel rally di San Martino di Castrozza.
Umberto Scandola si ferma con la Skoda Fabia S2000 durante la Val Malene, la lunga prova conclusiva quando aveva da gestire 9"6 di vantaggio. La squadra ha dichiarato una misteriosa doppia foratura nelle gomme davanti in rettilineo. Cosa è successo sulla Val Malena? Aspettiamoci delle polemiche, dopo il sabotaggio che ha fermato Matteo Gamba questa mattina. C'è chi parla di chiodi e chi di tagli alle coperture. Le vetture non sono ancora arrivate al traguardo, ma è già giallo.
Vince la sesta prova del campionato italiano
Paolo Andreucci con la Peugeot 207 S2000 e conquista la quarta affermazione stagionale: anche il toscano ha sudato le proverbiali sette camicie perché ha affrontato la speciale conclusiva con l'idroguida rotta. Non sono bastate le otto vittorie nelle undici speciali a Umberto Scandola che era ad un passo dalla prima vittoria nella serie tricolore.
Il pilota della Peugeot Italia adesso porta a 48 punti il vantaggio sul veronese e di fatto ipoteca il titolo piloti quando mancano due gare alla conclusione (Sanremo e Costa Smeralda).
Al secondo posto sale
Alessandro Perico con la Peugeot 207 S2000: il bergamasco con questo piazzamento si aggiudica la Coppa CSAI riservata agli Equipaggi Indipendenti, mentre il terzo posto viene ereditato da
Stefano Albertini, bersagliato dalla malasorte (prima ha rotto un semiasse e poi ha forato). Il bresciano, inoltre, deve presentarsi dai commissari sportivi perché in mattinata sarebbe stato segnalato per un leggero taglio di percorso ad un Co in San Martino di Castrozza. Un gesto che potrebbe costargli una penalizzazione.
Denis Tempestini con la Skoda Fabia ha vinto l'ultima prova davanti al giovane bresciano: il sammarinese era fuori classifica perché, sebbene ammesso al via per il Superrally, non è riuscito a coprire il 70 per cento della distanza per entrare in classifica, per cui concorreva solo per le speciali.
Semplicemente sorprendente il quarto posto finale di
Matteo Luise con la Renault Clio Super 1600 davanti a
Ferrari (207 S2000) e
Da Prà (Renault Clio S1600). Sono soltanto dieci i conduttori classificati.
CIR, San Martino di Castrozza, 15/09/2012
La classifica della 11. Speciale
1. Andreucci/Andreussi - Peugeot 207 S2000 – in 1.43’58”5;
2. Perico/Carrara – Peugeot 207 S2000 – a 1’43”7;
3. Albertini/Scattolin – Peugeot 207 S2000 – a 3’43”2;
4. Luise/Taufer – Renault Clio S1600 – a 5‘’52”6;
5. Ferrari/Lamonato – Peugeot 207 S2000 – a 5’55”2;
6. Da Prà/Andrian – Renault Clio S1600 – a 7’13”8;
7. Gheno/Marchi – Renault Clio 3RC – a 11’19”0;
8. Cunial/Menegazzo – Citroen C2 R2B – a 11’34”4;
9. Bancher/Gaio – Citroen DS3 R3T – a 14”48”9;
10. Orler/Tessaro – Fiat Punto S1600 – a 20’21”5.
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