Seconda affermazione 2012 per Ronnie Marchetti, dopo il successo ottenuto in occasione del suo rientro di Misano. Vittoria “a tavolino”, quella del marchigiano nella prima delle due gare del Red Bull Ring della Clio Cup Italia, scaturita in seguito alla penalizzazione di Salvatore Arcarese (Rangoni Motorsport), primo al traguardo ma in seguito sanzionato per avere provocato il contatto che, proprio nelle battute conclusive, ha messo KO lo svizzero Stefano Comini, leader fin dalla prima tornata.
Dietro a Marchetti ha concluso il suo compagno di squadra Federico Gioia, che ha così completato un “uno-due” straordinario per la compagine dei fratelli Ansaloni. Alle sue spalle Guglielmo Pipolo (GMC Motorsport), autore di un’eccellente rimonta da metà schieramento. Al giovane Lorenzo Nicoli, anche lui portacolori del team Rangoni Motorsport, il quarto posto. Quinta posizione in classifica per Comini, rimasto comunque saldamente in testa al monomarca riservato alle berline Renault. Quindi Arcarese e Massimo Ferraro, che ieri aveva messo a segno la sua prima pole.
«Sono partito male. La pista si asciugava giro dopo giro, ma era comunque molto scivolosa. - sono state le parole di Ronnie Marchetti - Già nelle libere il “feeling” con la mia vettura era ottimo. Da questo punto in avanti cercherò solo di conquistare altre vittorie».
LA CRONACA. Pista leggermente bagnata e Ferraro che dalla pole si porta al comando alla prima curva. Ma già nel corso del primo giro è Comini a subentrare in testa, nell’ordine seguito dai compagni di squadra Marchetti e Federico Gioia. Ferraro scivola invece settimo, mentre Arcarese guadagna una posizione e transita quarto. Esce di scena Prinoth, che si era avviato quinto. Alla terza tornata, Gioia “junior” viene sfilato da Arcarese e successivamente attaccato da Pipolo, il quale nel frattempo si era reso protagonista di una grande rimonta dalla 14esima posizione. All’inizio del settimo giro Arcarese attacca Marchetti alla fine del rettilineo principale e passa secondo. Pipolo viceversa precipita nuovamente indietro e transita ottavo. È quindi il turno di Nicoli, costantemente nel gruppo di testa e quarto a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Ma il romano, subito dopo, deve restituire la posizione a Federico Gioia. Il colpo di scena a poche curve dal traguardo, quando Comini viene spinto fuori da Arcarese, chiudendo settimo e lasciando lo scettro proprio al 18enne del team Rangoni Motorsport, che verrà poi sanzionato.
Gara 2, sempre della durata di 25’, prenderà il via alle ore 15.20.
Gara 1 (top-5): 1. Ronnie Marchetti ITA (Composit Motorsport) 13 giri, 26’41”914; 2. Federico Gioia ITA (Composit Motorsport) 1”870; 3. Guglielmo Pipolo ITA (GMC Motorsport) 2”753; 4. Lorenzo Nicoli ITA (Rangoni Motorsport) 3”620; 5. Stefano Comini CH (Composit Motorsport) 7”315.
Il campionato dopo 7 gare (top-10): 1. Stefano Comini CH (Composit Motorsport) 122; 2. Federico Gioia ITA (Composit Motorsport) 63; 3. Guglielmo Pipolo ITA (GMC Motorsport) 59; 4. Nicola Rinaldi ITA (GMC Motorsport) 57; 5. Emanuele Balestrero ITA (Giada Auto) e Ronnie Marchetti (Composit Motorsport) 54; 7. Lorenzo Nicoli ITA (Rangoni Motorsport) 52; 8. Salvatore Arcarese ROM (Rangoni Motorsport) 42; 9. Eoin Murray IRL (Monoliteracing) 38; 10. Matteo Bergonzini ITA (Monoliteracing), Ivan Pulic HR (Rangoni Motorsport) e Salvatore Tavano ITA 30.
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