Clamorosa vittoria di
Andrea Larini in
gara 1 della Superstars, nel quarto appuntamento del campionato disputato al
Mugello. Il toscano è stato fantastico nel portare al successo la
Mercedes C63 - AMG menomata nella incredibile carambola al via, che ha richiesto l'ingresso della
safety car, eppure ha saputo tenere a bada uno scatenato
Johnny Herbert con la
Maserati Quattroporte dello Swiss Team.
Larini, con un parafango aperto e lo scarico strisciante sull'asfalto (ma la bandiera con il disco-arancio non è più di moda?), ha saputo mantenere la calma, sfruttando la potenza del motore
Mercedes sul dritto e chiudendo tutte le traiettorie nelle chicane, ha dato spettacolo con una guida funambolica che ha mandato in visibilio il pubblico.
Molto sportivo
Johnny Hebert, che ha abbracciato il vincitore nel parco chiuso ammettendo la superiorità del toscano. Sul terzo gradino del podio sale
Stefano Gabellini (BMW M3 E92 - Dinamic): il romagnolo ha lottato porta a porta prima con
Vitantonio Liuzzi (Mercedes C63-AMG) e poi con
Johan Kristeffersson (Audi RS5).
Lo svedese mantiene la testa del campionato davanti a
Vitantonio Liuzzi che è riuscito a conquistare punti importanti su una pista in cui la sua
Mercedes sembra soffrire. Il pescarese ha potuto sfuttare il mega-incidente al via che ha messo fuori gioco cinque macchine alla prima staccata.
Sandro Bettini (BMW M3 E92) si scompone in frenata alla San Donato e tocca
Andrea Larini (Mercedes C63-AMG). Il toscano decolla in aria e coinvolge nello strike il compagno di squadra
Thomas Biagi (BMW M3 E92) e
Camilo Zurcher (Mercedes C63 - AMG). Nella carambola finiscono anche
Gianni Morbidelli (Audi RS5) e
Andrea Boffo (Jaguar XF/R5).
Tutti sono costretti al ritiro tranne
Andrea Larini, che riesce a ripartire con uno scarico penzoloni che scintilla sull'asfalto e mantiene la testa su
Johnny Herbert e Vitantonio Liuzzi, autore di una partenza eccellente con il compagno di squadra,
Max Mugelli alle spalle. E' necessaria la
safety car per ripulire la pista alla San Donato, mentre anche
Leonardo Baccarelli resta attardato per un problema alla sua BMW.
La safety car esce di scena a 12 minuti dalla fine e
Vitantonio Liuzzi alla ripartenza passa
Johnny Herbert sul dritto e si porta secondo con un duro attacco alla San Donato. Immediata la replica di Johnny dopo le Arrabbiate che si stacca subito dalla Mercedes.
Al quinto giro
Gabellini infila
Kristoffersson, che ha
Pigoli alle spalle.
Mugelli fnisce largo fra le due Arrabbiate e viene infilato da
Gabellini e Kristofferson, mentre
Caldarola esce di pista e si ritira.
Larini conduce su
Herbert, Liuzzi e Gabellini che si riporta sotto.
Pigoli supera
Mugelli, mentre
Herbert sigla il giro più veloce in 1'58"663, migliorando ancora il limite nel settimo passaggio.
Gabellini passa
Liuzzi alla Bucine, ma sul dritto la
Mercedes ripassa, intanto
Herbert prende
Larini. Liuzzi deve cedere a
Gabellini e poi a
Kristoffersson.
Spettacolare
Larini che fa scintille ovunque e chiude
Herbert dappertutto, mentre
Mikola colpisce
Mugelli e lo sbatte nella sabbia della San Donato al penultimo giro.
Si conclude con
Larini in trionfo su
Herbert e Gabellini. La gara, per quanto breve, è stata divertente, vibrante e spettacolare: l'essenza della superbike a quattro ruote. E Maurizio Flammini può gongolare...
Superstars/Mugello - Gara 1
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