Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Liuzzi: "Una delusione che ci serve di lezione!"

Il decimo posto in griglia è una mazzata, ma Vitantonio vuole reagire alle difficoltà...

Il Mugello si sta rivelando amaro. È una pista che amo, ma sta mettendo a nudo le carenze della mia Mercedes C63 – AMG nel campionato Superstars. La giornata è iniziata male: nella prima sessione di prove libere c'era il power steering rotto: la macchina è stata usata in una esibizione e ne ha sofferto, solo che il problema è sfuggito ai controlli. Nella prima sessione ho perso tempo per questo guaio e solo nella seconda ho capito quale era il comportamento della macchina su una pista impegnativa come quella toscana. NON SONO SORPRESO Devo ammettere che non sono sorpreso se sono emersi i problemi di oggi perché li avevo già delineati anche nelle altre gare. Ci tiriamo dietro i guai di bilanciamento e a Imola abbiamo sofferto con le sospensioni. La C36 – AMG è una vettura difficile da sfruttare al limite, ma i risultati delle gare hanno sempre un po' coperto le carenze: il mestiere e l'andamento ricambolesco di alcune corse mi hanno permesso di cogliere dei risultati che hanno minimizzato le difficoltà. Sapevo che prima o poi sarebbe suonata la sveglia. E' SUONATO L'ALLARME E così è stato al Mugello: sono decimo in griglia di partenza, ma il distacco dai primi non è cresciuto rispetto al solito. Cosa è cambiato? Che sono migliorati gli altri, per cui scivolo più indietro perché non abbiamo sviluppato la vettura. In qualifica credo di aver chiuso un buon giro e contavo di essere quinto o sesto sullo schieramento, mentre sono finito in quinta fila. IN GARA CERCHERO' DI RIFARMI Domani la musica potrebbe cambiare: magari in gara nei primi giri ci sarà un po' di caos e potrò approfittarne, ma dobbiamo essere consapevoli che non siamo competitivi. Prima di Budapest avremo un mese di tempo e non dovremo sprecare quel tempo prezioso per variare il camber o sostituire una molla. Servono interventi più radicali. POTENZIALE DA CERCARE Con Corrado Canneori ne sto discutendo da inizio campionato: la C63 – AMG di Larini si è dimostrata più competitiva fin dai primi test, per cui c'è un potenziale che dobbiamo andare a trovare. Ci sono differenze tecniche notevoli, sappiamo dove agire, ma noi abbiamo dovuto lottare con i problemi al cambio che ci hanno penalizzato. Da Donington disponiamo di una trasmissione completamente rivista nella struttura interna. Ora funziona a meraviglia ma a Imola mi sono dovuto fermare mentre ero secondo, per cui il ritiro mi è costato dei punti importanti. L'OBIETTIVO E' VINCERE IL TITOLO La svegliata giunta in qualifica sarà positiva: credo sia arrivata in tempo. Temevo che saremmo andati in crisi a Budapest perché l'Hungaroring non è una pista che si adatta per niente alla Mercedes e, invece, i guai sono emersi prima. Tanto meglio: perché l'obiettivo è vincere il campionato. OCCHIO A THOMAS BIAGI Guardando la griglia mi auguro che Thomas Biagi non prenda il largo dalla pole, perché è l'uomo più pericoloso qui al Mugello. Non ho capito come mai il bureau abbia tolto 20 kg alla BMW e solo 15 a noi, quando è palese la differenza di prestazione. La M3 è competitiva perché si adatta a tutti i tracciati: a Monza noi abbiamo fatto valere la nostra potenza, altrove è venuta fuori la Maserati, ma la Bmw mostra una grande costanza di rendimento. E i campionati si vincono sommando i punti. L'AUDI SI E' NASCOSTA Attenzione anche alle Audi: dopo che sono state appensantite di 100 kg sembra che abbiano un po' tirato i remi in barca, ma vedrete che domani torneranno in auge. Con le quattro ruote motrici usurano la gomme meno di tutti gli altri, per cui da metà garà aspettiamoci di vedere spuntare le RS5 di Morbidelli e Kristofferson. Bmw e Audi si divideranno il podio. NON MI ARRENDO! Con questo non voglio dire che sono rinunciatario. Questa notte nel team CAAL Racing si dormirà poco: abbiamo deciso di ribaltare gli assetti per cercare di limitare i danni. Ripeteremo la strategia che ha funzionato a Donington e l'obiettivo è di avvicinarci quanto più è possibile al podio. VOGLIO RIPAGARE TIFOSI E MERCEDESOggi ho visto due striscioni dei miei tifosi in tribuna e mi fa piacere che ci sia il calore di chi mi sostiene anche in momenti difficili come questo. Sento il supporto e la spinta dei fan, come sento l'appoggio della Mercedes che sta investendo in questo Campionato. Vorrei ripagarli dello sforzo con dei risultati...

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Mugello, qualifica: Biagi centra la prima pole
Prossimo Articolo Mugello, Gara 1: Larini domina dopo la carambola!

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia