Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Liuzzi: "Sono stato pescato dalla rete"!

Il pilota della Mercedes aveva la reticella di sicurezza che gli finiva sul casco mentre guidava

Dopo l'exploit di Monza, sapevo che Imola non sarebbe stata una passeggiata. Il secondo appuntamento della Superstars è stato difficile, perché alla fine sono emersi i problemi che ci aspettavamo. Nella seconda gara poteva venire fuori un podio, che sarebbe stato ottimo per il campionato, e invece non ho raccolto niente per la rottura del cambio. Questo cedimento mi ha penalizzato: senza il ritiro avrei potuto già essere in testa al campionato. LIMITARE I DANNI Nel team CAAL Racing eravamo consapevoli che all'Enzo e Dino Ferrari dovevamo limitare i danni. Sapevamo di aver problemi nel salire sui cordoli con la C36 AMG, come sapevamo che sui saliscendi emiliani le differenze di peso rispetto ad Audi e Bmw si sarebbero fatte sentire, perché siamo su unità di grandezza dell'ordine di cento chili. ROTTO IL CAMBIO Era impensabile sperare di vincere una corsa, ma malgrado ciò in gara 2, se non avessi avuto dei problemi meccanici, avevo la possibilità di ottenere un buon piazzamento che ci avrebbe salvato il week end. Dopo il primo giro ero terzo grazie ad una bella partenza. Siccome non sono abituato a pensare in grande, ero convinto che un quarto o quinto posto fosse alla mia portata, dal momento che davanti il giovane Boffo che è partito in pole per il rovesciamento della griglia non stava facendo dei tempi eccellenti e alla fine ha concluso al terzo posto. Insomma si poteva anche rischiare di cogliere un podio... HO AZZECCATO LE PREVISIONI Imola ha indicato che l'Audi è la macchina da tenere d'occhio. La Casa degli anelli ha fatto dei grossi passi avanti rispetto a Monza: la nuova RS5 è una vettura molto veloce e penso che anche a Donington sarà da tenere d'occhio. Johan Kristofferson ha collezionato una bella doppietta e sarà un giovane da tenere d'occhio nel corso della stagione. Ha concluso gara 2 con un pennacchio d'olio che usciva dal suo retrotreno e non credo che sia giusto continuare a girare su una pista come quella del Santerno dove si raggiungono alte velocità, spandendo lubrificante sull'asfalto perché così si mette a repentaglio la sicurezza dei piloti. Prendere le decisioni, comunque, spettava ai commissari sportivi. SONO FINITO NELLA... RETE A proposito di stranezze, voglio raccontami un fatto che è accaduto in gara 1. Saprete che a protezione del finestrino del lato guida sulle vetture turismo c'è una retina utile alla sicurezza. Ho scoperto a mio danno che la rete può creare dei problemi: subito dopo la partenza saltando su un cordolo si è staccato un attacco e, puntualmente nelle curve a sinistra, la rete mi finiva sul casco, impedendomi una buona visuale della pista. E siccome Imola è una pista con un andamento antiorario, sono molte la maggioranza le curve che girano a sinistra! VISIBILITA' LIMITATA Potete immaginare i problemi che ho avuto: quando la rete mi finiva sulla visiera non riuscivo ad tenere un ritmo di gara adeguato al potenziale della macchina: dovevo togliere una mano dal volante per liberare la visiera. Se guardate il filmato della camera car vi renderete conto di quanto vi sto raccontando. Capirete allora gli inspiegabili alti e bassi del mio cronologico dei giri. Questa è stata la causa principale che mi ha fatto perdere qualche posizione, ma non voglio cercare scuse, perché sapevamo di non essere competitivi come a Monza. UNA SOFFERENZA SUI CORDOLI In tutto il week end non ho potuto aggredire i cordoli nelle prime due varianti: la mia Mercedes si scomponeva e perdevo trazione per i continui saltellamenti del treno posteriore, ragione per cui non potevo aprire il gas come avrei voluto, ma dovevo aspettare perdendo troppo tempo. Adesso preferisco guardare avanti... CRESCONO I TIFOSI Vorrei approfittare di OmniCorse.it per ringraziare voi tifosi che mi seguite nel campionato Superstars: state crescendo, segno che apprezzate il lavoro che stiamo facendo con la Mercedes C63 AMG. Il campionato sta offrendo un pacchetto interessante che dà i suoi risultati: la gente apprezza i sorpassi e si diverte nel vedere le sportellate. C'è curiosità nel vedere cosa saprò fare in mezzo agli specialisti delle ruote coperte: l'augurio è che la Superstars possa essere un passaggio per tornare nel Circus. Mai dire mai... GIRATO ANCHE UN FILMATO Quest'anno ho firmato un accordo con la Mercedes Italia che mi supporta in questa avventura e devo dire che la Casa si sta impegnando per portare il mondo della Superstars a conoscenza dei clienti e degli appassionati. Nel week end ho partecipato con piacere alla realizzazione di un filmato che è stato girato in autodromo e nei dintorni: ammetto che mi sono divertito. Dopo l'esperienza vissuta in F.1 non mi preoccupo se nel week end di gara ci sono delle iniziative promozionali da supportare. Fa parte del lavoro del pilota professionista. Credo di aver imparato a dividere i vari momenti della giornata per sapere gestire al meglio il tempo, scindendo la parte tecnica ed agonistica da tutto il resto. L'OBIETTIVO? VINCERE! Certo che le giornate in Superstars sono belle piene perché ci sono sempre mille iniziative in atto: sabato sera, per esempio, è stata festeggiata la 100. gara della categoria. Maurizio Flammini, che è il promotore, è un vulcano di idee. Il suo progetto sta crescendo bene e spero di trarne un vantaggio con il mio team e la Mercedes. Perché il nostro obiettivo è solo uno: vincere!

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Kristofferson fa i segnali di fumo con l'Audi RS5
Prossimo Articolo Biagi: "Il balance of performance penalizza le BMW"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia