Non c'è dubbio: la
Superstars è una categoria che offre spettacolo!
Johan Kristofferson ha chiuso gara 2 di Imola con una clamorosa doppietta, dopo essere partito ottavo dalla griglia per l'inversione della griglia.
Lo svedese con l'
Audi RS5 ha completato gli ultimi tre giri con una perdita di lubrificante che ha prodotto una scia di fumo sempre più impressionante, imbrattando tutta la pista con l'olio della trasmissione.
Thomas Biagi, che era a contatto con la vettura di testa, ha preferito tenersi a distanza di sicurezza con la sua
BMW M3 E92 per evitare in un attacco allo svedese di finire fuori pista, anche perché la nube era tanto densa da limitare la visibilità. La direzione di corsa, però, non ha avuto niente da eccepire e il risultato della gara non è stato messo in discussione, per cui lo svedese passa in testa al campionato con 53 punti.
Dopo due appuntamenti
Johan precede
Thomas Biagi di due lunghezze e un trio formato da
Massimo Pigoli, Vitantonio Liuzzi e Andrea Larini che sono a 42 punti.
Il cedimento di
Kristofferson è arrivato quasi in contemporanea con la rottura che ha patito
Gianni Morbidelli sulla vettura gemella (il marchigiano era già scivolato molto indietro per un drive through pagato a seguito di una dura entrata alle Acque Minerali su
Massimo Pigoli) ed evidenzia un problema strutturale del cambio tedesco, mentre la vettura a trazione integrale si è rivelata l'indiscussa regina del campionato.
Il giovane svedese ha guidato con grande maturità, sapendo gestire la rimonta nel traffico, ma è stato duramente criticato dai colleghi per aver completato la distanza con una macchina sputava olio dappertutto.
Thomas Biagi, che invoca una revisione del balance of performance per la sua
BMW, lascia le rive del Santerno con il massimo risultato (e spera di ereditare il successo di gara 2 a tavolino): il bolognese ha messo in mostra tutto il suo mestiere capitalizzando un weekend in cui la
BMW non è parsa alla pari con le favorite
Audi.
Molto positivo il terzo posto di
Andrea Boffo con la
Mercedes C63 AMG del
Roma Racing Team. Il 17 enne veneto è salito sul terzo gradino del podio dopo essere partito dalla pole position. Il campione della
Formula Renault 2.0 Italia è stato molto aggressivo nelle prime battute, ma poi ha saputo gestire il primo podio nella serie evitando di strafare.
Da segnalare anche il quarto posto di
Christian Fittipaldi: il brasiliano al debutto con la
Maserati Quattroporte dello Swiss Team è stato un gladiatore e la sua vettura portava i segni della battaglia nel gruppo dalla quale non si è mai sottratto.
Dalla classifica mancano
Vitantonio Liuzzi, costretto troppo presto a prendere la via dei box a causa di problemi al cambio della sua
Mercedes C63 AMG della CAAL Racing, e
Massimo Pigoli scivolato all'ultimo posto fra i classificati con la
Jaguar XF-R.
Thomas Schoffler con la terza
Audi RS5 ha arpionato un buon quinto posto: il tedesco si è inserito davanti a
Stefano Gabellini (BMW M3 E92) e ad
Andrea Larini (Mercedes C63 AMG).
Nico Caldarola, ottavo con la seconda
Mercedes C63 AMG ha vinto la speciale classifica dei gentleman driver.
Superstars - Imola - Gara 2
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