Cari amici di OmniCorse.it non ci crederete, ma sono soddisfatto del quinto posto ottenuto nel turno di qualifica con la mia Mercedes C63 AMG. Imola non è certo un circuito favorevole alla nostra macchina e se a questo aggiungiamo che abbiamo 40 kg di zavorra in più frutto della vittoria di Monza, potete capire perché considero positivamente la mia posizione in griglia di partenza.
TRAFFICO NEL GIRO BUONO Ho analizzato la prestazione con i tecnici della CAAL Racing e abbiamo convenuto che si potevano limare un paio di decimi al mio tempo se non avessi trovato del traffico nel giro buono. Alla fine il mezzo secondo che mi separa dalla pole penso sia proprio l'effetto del maggiore peso che ci portiamo dietro.
AUDI E BMW FAVORITE Domani i favori del pronostico andranno ad Audi e Bmw, ma devo dire che il team di Corrado Canneori sta lavorando sullo sviluppo della mia Mercedes C63 AMG per ambire ad un posto da podio. Io ci conto anche se rispetto alla vettura dello scorso anno sono stati fatti degli interventi regolamentari che hanno penalizzato le nostre prestazioni: ci è stato ridotta la potenza con una flangia all'aspirazione ed è stato accresciuto il peso minimo, per cui dobbiamo ritrovare gli equilibri perduti.
SOFFRIAMO SUI CORDOLI Ho riscontrato che il passo gara non è male, ma soffriamo ancora a saltare sui cordoli. Se cerco le traiettorie che fanno i miei avversari che tagliano di più le chicane, registro un rimbalzamento della ruota posteriore sull'asfalto, perdendo motricità nel momento in cui serve la massima trazione e quindi non posso scaricare tutta la potenza. Devo adeguare il mio stile di guida per evitare di far emergere il problema, che si sente di più grazie ai 40 kg di zavorra.
IL PESO SI SENTE IN FRENATA Il peso si sente in modo particolare in frenata: nelle discese che portano alle Acque Minerali e alla Rivazza. Se con una F.1 si stacca quasi in curva, con la Superstars si inizia a frenare nello spigolo sotto il tunnel. L'altro aspetto da mettere in rilievo è che nelle monoposto il peso crea delle differenze in accelerazione, mentre nelle turismo si percepisce di più in staccata, dove si amplifica l'effetto del maggiore trasferimento di carico.
LAVORIAMO SULL'AFFIDABILITA' Oggi la giornata era iniziata bene: nel primo turno di libere tutto è filato liscio, mentre nella seconda sessione ho accusato un problema alla trasmissione che mi ha danneggiato anche la frizione. Ogni tanto paghiamo ancora un handicap sull'affidabilità, ma è su questo aspetto che stiamo concentrando molto i nostri sforzi.
LE GIORNATE SONO PIENE Sto scoprendo che la giornate in autodromo sono molto impegnative: c'è meno lavoro nell'analisi tecnica della vettura rispetto ai Gran Premi: in F.1 si dedicavano ore all'analisi della telemetria per capire attravreso i dati a disposizione quale fosse il migliore pacchetto aerodinamico per avere molto carico senza penalizzare la velocità di punta, ma in Superstars non c'è mai un momento di calma perché gli eventi mediatici si susseguono. Bisogna imparare a ritagliarsi degli spazi utili a trovare la concentrazione prima di entrare in macchina, curando il riposo e la corretta alimentazione.
VI ASPETTO NEL PADDOCK Adesso vado in albergo a rilassarmi e domani mi auguro che veniate in molti ad assistere alle gare che saranno certamente divertenti e spettacolari: non sarà facile eguagliare i 28 mila spettatori di Monza, ma Imola è una pista con una grossa tradizione di corse importanti e quindi si vedrà molto pubblico sulle tribune. Siccome c'è la possibilità di entrare nel paddock venitemi a trovare...
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