Il weekend di
Imola non era cominciato benissimo per
Sylvain Barrier, ma non avrebbe potuto concludersi in maniera migliore. Il pilota francese della
BMW Motorrad Italia, caduto molto rovinosamente nelle prove di venerdì, si è imposto nella prima tappa della
Coppa del Mondo Superstock 1000 al termine di una corsa tiratissima, resa ancora più "calda" dall'esposizione della bandiera rossa.
Al sesto giro, infatti, il brasiliano
Heber Pedrosa ha letteralmente distrutto la sua
Kawasaki alla
Variante Bassa, coinvolgendo nell'incidente anche l'italiano
Massimo Parziani. Fortunatamente, entrambi i piloti coinvolti se la sono cavata solo con un brutto spavento, ma la pista è stata invasa dai rottami della
ZX-10R, costringendo la direzione gara ad interrompere la corsa.
E questo stop ci ha regalato una seconda parte di gara combattutissima, con il trenino di testa che è arrivato a giocarsi la vittoria proprio all'ultima tornata. Peccato che da questo trenino sia stato eslcusa l'altra
S1000RR di Lorenzo Baroni, costretto ad un ride through proprio quando era al comando delle operazioni.
Purtroppo, nel corso del quarto giro della prima parte di gara ha tagliato la
Variante Bassa, ignorando il semaforo che gli imponeva di fermarsi prima di tornare in pista: di fatto, dunque, si è trattato di una sanzione simile a quella che era stata applicata a
Max Biaggi a Monza nella scorsa stagione.
Dunque, a contendersi il gradino più alto del podio sono rimasti
Barrier, Loris Baz, Eddi La Marra e Markus Reiterberger. Il francese ha iniziato il penultimo giro in terza piazza, ma poi nell'arco di poche curve, tra la Tosa e le Acque Minerali, è riuscito a scavalcare prima la
Ducati di La Marra e poi
Baz, andando ad imporsi proprio davanti al connazionale e all'italiano.
Reiterberger invece si è dovuto accontentare della "medaglia di legno", precedendo la
Kawasaki di Bryan Staring. Nella top ten poi ci sono anche altri due piloti di casa nostra:
Fabio Massei ha chiuso in sesta posizione, con
Lorenzo Savadori invece ottavo con l'altra
1199 del Team Barni.
Superstock 1000 - Imola - Gara
Superstock 1000 - Classifica campionato
Top Comments