Liuzzi: "Vi regalerò delle emozioni in Superstars"

Quando mi hanno proposto di scrivere per OmniCorse.it ho accettato con piacere perché questa avventura inizia di pari passo con il mio ingresso nel campionato Superstars che per me rappresenta una sfida professionale tutta nuova. Affronteremo insieme una stagione che si preannuncia molto interessante in una categoria che continua a crescere. QUANTA ATTESA! Devo dire che c'è molta aspettativa per il mio debutto con la Mercedes C63 AMG del team CAAL e so che non sarà una affatto una passeggiata perché già alla prima gara ci sono piloti molto forti e preparati: sono proprio curioso di vedere come andrà Monza che apre la stagione. INIZIO DIFFICILE L'inizio del week end non è stato esaltante perché nelle prove libere ho coperto solo due giri. Stamattina ho evitato di entrare in pista nel primo turno perché la pista era molto sporca e c'erano solo tre vetture impegnate a girare. Ho preferito salvaguardare il cambio che è un po' il punto debole della nostra vettura, risparmandolo per il pomeriggio. REAZIONE A CATENA In realtà ho fatto poca strada: sono arrivato leggermente lungo alla staccata della Parabolica e finendo nella sabbia si è rotto il paraurti anteriore che a sua volta ho rovinato il cofano. La reazione a catena non si era completata perché un pezzo ha colpito il parabrezza che si è frantumato. In quelle condizioni era impossibile continuare... LA C63 AMG E' A POSTO Dovrei avere il morale sotto ai tacchi e, invece, nei pochi chilometri che sono riuscito a coprire ho avuto sensazioni molto positive dalla vettura: i riscontri cronemetrici del primo giro lanciato non erano male e anche il bilanciamento della C63 AMG mi è sembrato buono, per cui posso guardare alle qualifiche di domani con una certa fiducia. ATTENZIONE ALL'AFFIDABILITA' Vorrei iniziare la stagione con il piede giusto, anche se devo stare attento all'affidabilità della macchina: nei test della scorsa settimana ho avuto qualche problemino che non vorrei che si ripetesse, perché Monza, almeno sulla carta, è una pista che ben si adatta alle caratteristiche della Mercedes. PRESTAZIONI LIVELLATE Non avremo più il vantaggio che questa vettura aveva lo scorso anno sullo Stradale: adesso la musica è un po' cambiata perché le gomme posteriori sono più strette. Credo, quindi, che sia l'Audi R5 a quattro ruote motrici ad avere un piccolo margine. O meglio, ci sarà un maggiore livellamento delle prestazioni e questo dovrebbe essere di buon auspicio per lo spettacolo. OCCHIO A SALO Non sarà una partita facile perché ci sono tanti avversari forti e preparati. Mika Salo, per esempio, ha maturato una grossa esperienza nel mondo delle ruote coperte specie in Gt e il finlandese sarà da tenere d'occhio perché si schiera con la Maserati Quattroporte che è campione in carica. Anche Gianni Morbidelli mi potrebbe dare del filo da torcere con la nuova Audi R5 e mi aspetto che nel gruppo di vertice ci siano anche le Mercedes. LA F.1 E' MOLTO DIVERSA Mi sto adattando al nuovo modo di guidare: rispetto ad una Formula 1 cambiano tante cose. Siccome sulle turismo non c'è carico aerodinamico bisogna frenare molto presto. La vettura, inoltre, pesa più del doppio di una monoposto e non dispone dei dischi in carbonio. La frenata, quindi, è inevitabilmente più lunga. Non solo, ma bisogna valutare il rollio dalla macchina in curva per trovare il grip, in modo da evitare di strapazzare le gomme. Anche l'uso dell'acceleratore è meno aggressivo e in scalata bisogna fare il tacco punto per preservare la trasmissione. Insomma si richiede uno stile più tradizionale, ma un pilota professionista deve dimostrare di essere completo, sapendosi adattare a tutte le situazioni. GRAZIE MERCEDES ITALIA! Sono orgoglioso di essere diventato il pilota ufficiale di Mercedes Italia: è importantissimo avere alle spalle un costruttore blasonato. Oltre a dare più prestigio alla Superstars, il supporto che il marchio potrà dare al team CAAL sarà indispensabile per dare sempre il meglio. PRONTO ALLE SPORTELLATE Entro in una categoria dove ci sono molti piloti più esperti di me nelle ruote coperte, ma sette anni di Formula 1 regalano un bagaglio di esperienza che sarà utile specie nella bagarre. Credo di avere una certa forza psicologica da mettere sul piatto e nella lotta corpo a corpo eviterò di fare errori. Ma sia ben chiaro che non mi tirerò indietro a fare le sportellate se sarà necessario, visto che il contatto fisico mi è sempre mancato. E a dire il vero le macchine sono piuttosto fragili nell'anteriore per cui bisogna pensarci bene due volte prima di toccarsi. PREPARATEVI ALLE EMOZIONI Ai tifosi dico che si possono aspettare un campionato molto intenso: voglio dimostrare ciò che valgo regalando delle emozioni agli appassionati che seguono la Superstars. E spero che siate molti...