La gara di ieri a
Sepang è stata l'ennesima riprova delle difficoltà di
Felipe Massa e dell'abisso che lo separa da
Fernando Alonso in questo particolare momento della sua carriera. Mentre il compagno di squadra andava a prendersi la vittoria e la leadership del mondiale, il brasiliano infatti non è riuscito a fare meglio del 15esimo posto, staccato di quasi un giro, senza riuscire quindi a sbloccare lo zero in classifica.
Una situazione aggravata dalla grande performance di
Sergio Perez, indicato da molti come prossimo ad andare a sostituirlo in
Ferrari, che ha condotto la
Sauber ad un insperato, ma meritatissimo secondo posto. Tuttavia, il team principal
Stefano Domenicali pensa che sia ancora troppo presto per condannare
Felipe e vuole che il team faccia il possibile per aiutarlo a superare questo momentaccio.
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Dobbiamo stare vicini a Felipe in questo momento. Sta vivendo un periodo molto difficile e dobbiamo trovare un modo per fargli trovare il giusto feeling con la vettura" ha detto Domenicali nel dopo gara.
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In qualifica probabilmente è riuscito a fare un passo avanti, soprattutto se facciamo una comparazione con quello che aveva fatto una settimana fa. Ora dobbiamo cercare di intervenire a livello di passo di gara e di performance in generale" ha proseguito.
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Dal mio punto di vista il problema è che la vettura è abbastanza difficile da guidare. Qui abbiamo avuto la riprova che in alcune condizioni può essere anche molto competitiva, ma in altre può letteralmente distruggere le gomme" ha aggiunto.
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La priorità per me è che Felipe senta intorno a sé la protezione di tutto il team e che la squadra lavori per provare a farlo uscire da questo momento difficile. Dobbiamo fare in modo che possa trovare il feeling per guidare la vettura al limite senza correre rischi inutili" ha concluso.
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