Le moto della
Supersport sembrano essere tagliate su misura per lui, perchè a
Kenan Sofuoglu è bastata appena una gara per tornare sul gradino più alto del podio. Dopo una stagione tutt'altro che brillante in
Moto2, il due volte campione del mondo ha infatti deciso di rientrare nel
Mondiale Supersport e lo ha fatto a modo suo: vincendo la gara di apertura a
Phillip Island.
Un successo che però ha grande valore anche per i colori di casa nostra, in quanto la
Kawasaki del pilota turco è gestita dal
team Lorenzini, che da quest'anno è diventata la squadra di riferimento della Casa giapponese. La compagine italiana, dunque, sembra aver puntato proprio sul pilota giusto per provare a sfruttare al meglio questa occasione.
Sofuoglu, infatti, l'ha spuntata in volata sull'altra
ZX-6R del veterano
Fabien Foret, precedendolo per appena 78 millesimi, dopo che nella parte centrale era riuscito a mettere anche oltre un secondo tra sé ed il francese del
team Intermoto, che però nel finale ha tentato il tutto per tutto sfiorando l'impresa.
Molto accesa anche la battaglia per il gradino più basso del podio, nella quale ad avere la meglio è stato il poleman
Broc Parkes. Il portacolori della
Honda Ten Kate è riuscito a mettersi dietro l'altra
CBR600RR di Jules Cluzel, che comunque si è dimostrato un rookie da tenere d'occhio, riuscendo anche a comandare la corsa per qualche passaggio.
La top five poi si completa con il britannico
Sam Lowes, anche lui in sella ad una
Honda, mentre l'onore dei piloti nostrani è stato tenuto alto dalle due
Triumph del Suriano Racing con
Alex Baldolini e Vittorio Iannuzzo che si sono piazzati rispettivamente in ottava e nona posizione. A punti anche
Luca Marconi e Fabio Menghi, 13esimo e 15esimo al traguardo.
Mondiale Supersport - Phillip Island - Gara
Mondiale Supersport - Classifica campionato
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