Con i
Gatorade Duel la
Daytona 500 è entrata nel vivo. Dopo che la
prima fila era stata assegnata a Carl Edwards e Greg Biffle al termine delle prove ufficiali di sabato scorso, ieri le due gare di 60 giri ciascuna mettevano in palio gli ultimi quattro posti disponibili sulla griglia di partenza della grande classica a prescindere dalle qualificazioni garantite.
Più spezzettato il Duel 1, che si è concluso con la vittoria del campione in carica
Tony Stewart, che però ha tagliato il traguardo in regime di "Caution", tallonato da
Dale Earhardt Jr e da
Marcos Ambrose. Per il portacolori della
Stewart Haas si tratta della 17esima affermazione sul triovale della Florida, anche se ancora gli manca quella più importante, ovvero quella della
500 Miglia.
Come detto, questa gara è stata spezzettata da ben tre situazioni di bandiera gialla, l'ultima delle quali è stata provocata da un incidente piuttosto duro che ha coinvolto anche
Danica Patrick. La bella ragazza proveniente dalla Indycar aveva già la certezza della qualificazione, ma ha danneggiato parecchio la sua vettura ed ora rischia di doverla sostituire e partire in fondo alla griglia.
Per quanto riguarda i due posti sullo schieramento messi in palio nel
Duel 1, a conquistarli alla fine sono stati
Michael McDowell e Robby Gordon, quarto e sesto alla bandiera a scacchi. Stupisce invece l'esclusione di
Michael Waltrip, out per aver provocato la seconda bandiera gialla.
Più lineare invece il
Duel 2, corso tutto in regime di bandiera verde. Ad imporsi è stato
Matt Kenseth, che ha avuto la meglio su
Regan Smith e Jimmie Johnson al termine di una gara molto tirata. A conquistare la qualificazione invece sono stati
Dave Blaney e Joe Nemechek, nonostante non siano riusciti a fare meglio del 12esimo e del 17esimo posto, con quest'ultimo addirittura doppiato.
NASCAR Sprint Cup - Daytona - Griglia di partenza
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