Carlos Checa ha ripreso i
test di Phillip Island da dove li aveva lasciati la settimana scorsa: davanti a tutti. Al campione del mondo in carica è bastata la sessione mattutina per spingere la sua
Ducati fino ad un tempo di 1'31"947, lontano appena di un decimo rispetto a quello messo a segno nei test privati di qualche giorno fa.
I 6 kg di peso in più con cui deve fare i conti la sua
1198 quindi non sembrano essere assolutamente un problema, almeno sulla pista australiana, che nel fine settimana ospiterà il primo round del
Mondiale Superbike 2012. Lo spagnolo, infatti, è stato l'unico pilota capace di infrangere il muro dell'1'32".
Alle sue spalle, staccati di un paio di decimi, troviamo i suoi due rivali principali della stagione 2011, ovvero
Max Biaggi e Marco Melandri. Entrambi sono riusciti a migliorare le loro prestazioni nella sessione pomeridiana, ma a sorprendere è stato soprattutto il ravennate, che rispetto a qualche giorno fa ha incrementato davvero tanto il feeling con la sua
BMW S1000RR.
In casa
BMW però non è tutto rose e fiori, perchè nel corso della sessione mattutina
Leon Haslam è caduto ad altissima velocità all'uscita dell'ultima curva, provocandosi la frattura del malleolo tibiale, che molto probabilmente lo terrà lontano dalla prima gara del campionato. Un vero peccato visto che comunque il britannico ha chiuso la giornata al quinto posto, alle spalle della Honda del connazionale
Jonathan Rea.
Rispetto ai test privati è parso leggermente più in difficoltà
Tom Sykes, che questa volta si è dovuto accontentare del sesto tempo a mezzo secondo con la sua
Kawasaki, precedendo un terzetto di Ducati composto da
Sylvain Guintoli, Niccolò Canepa e Jakub Smrz. Dietro di loro completa la top ten l'altra
ZX-10R ufficiale di
Joan Lascorz.
Attardate invece le due moto della
BMW Motorrad Italia, con
Michel Fabrizio che non è riuscito ad andare oltre al 12esimo crono ed
Ayrton Badovini addirittura 19esimo. In crescita
Davide Giugliano e Lorenzo Zanetti, che hanno chiuso rispettivamente in 14esima e 16 piazza. La schiera dei piloti italiani è poi chiusa da
Raffaele De Rosa, 21esimo.
Scontata l'assenza della seconda
Aprilia ufficiale di
Eugene Laverty: il pilota irlandese sta cercando di recuperare dalla frattura alla mano sinistra rimediata nei test privati, ma ovviamente per farlo in tempo per il weekend (non sarà facile) dovrà stare a riposo in questi due giorni.
World Superbike - Phillip Island - Test Collettivi - Day 1
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