Dopo il meritato giorno di riposo, oggi la
Dakar 2012 è partita con una delle tappe più dure, quella che conduce
da Copiapo ad Antofagasta, che prevedeva la bellezza di 477 km cronometrati, quindi una delle speciali più lunghe dell'intera edizione di quest'anno.
A toccare con mano le insidie di questa ottava tappa è stato soprattutto l'ex leader della classifica riservata alle moto, ovvero il francese
Cyril Despres. Il portacolori della
KTM è rimasto impantanto insieme a
Paulo Goncalves dopo appena 10 km e in quel frangente ha perso tutto il vantaggio che gli era rimasto in classifica generale nel confronto con il rivale
Marc Coma.
Lo spagnolo, che è stato anche il vincitore della passata edizione, dunque, ha capito che era arrivato il momento giusto per attaccare e lo ha fatto senza commettere il minimo sbaglio. In questo modo ha condotto la sua
KTM alla quarta vittoria di tappa del 2012 ed è andato a riprendersi quella leadership che aveva perso nel corso della terza tappa a causa di un grave errore di navigazione.
Al traguardo è riuscito infatti a mettere la bellezza di 17'20" tra sé e
Despres, riuscendo quindi a staccare di quasi 10' il rivale transalpino anche nella classifica generale. Con le disavventure di quest'ultimo ed il definitivo ritiro di
Chaleco Lopez, che ha annunciato il suo forfait nella giornata di ieri, la tappa odierna ha riservato diverse sorprese.
Basta pensare che nel terzetto che si è installato alle spalle di
Coma non c'è nessuno dei principali uomini di classifica: con il secondo tempo ha chiuso il portoghese
Ruben Faria, giunto all'arrivo con circa 7' di ritardo sul vincitore e seguito dalla
Husqvarna di Joan Barreda Bort, che quindi è riuscito a rifarsi per il piazzamento che aveva visto sfumare sabato per un errore di navigazione.
Ottimo anche il quarto posto dello slovacco
Stefan Svitko, bravo a pagare meno di 10' dal leader e a tenersi dietro un big come
Helder Rodrigues. Il portoghese della
Yamaha comunque può essere soddisfatto della sua prestazione, perchè gli ha consentito di consolidare la sua terza piazza nella classifica generale, approfittando degli oltre 34' persi dalla
Husqvarna del connazionale
Paulo Goncalves.
Dai guai di quest'ultimo hanno poi tratto vantaggio anche
David Casteu e Jordi Viladoms, risalendo rispettivamente al quarto e al quinto posto nella classifica assoluta, anche se a circa 20' dalla zona podio. Una citazione la merita anche
Alessandro Botturi, ancora una volta il migliore degli italiani, ma soprattutto capace di regalarsi un piazzamento nella top ten di tappa, che per un soffio non gli è valso anche l'accesso in quella generale.
33. DAKAR, Ottava tappa, 09/01/2012
Classifica generale moto
1. Coma - Ktm - 23.24'18"
2. Despres - Ktm - + 9'32"
3. Rodrigues - Yamaha - + 51'37"
4. Casteu - Yamaha - + 1.10'37"
5. Viladoms - Ktm - + 1.12'27"
6. Farres Guell - Ktm - + 1.16"05
7. Svitko - Ktm - + 1.18'40"
8. Goncalves - Husqvarna - + 1.22'26"
9. Pedrero Garcia - Ktm - + 1.26'31"
10. Pain - Yamaha - + 1.41'58"
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