Da quando lui ha smesso il
Mondiale Rally è diventato quasi maggiorenne, ma a vederlo all'opera oggi alla
Mobil 1 Arena non si direbbe proprio. A 60 anni suonati
Markku Alen si è imposto nel suggestivo Bettega Legend Show, dando ancora una volta un saggio del suo proverbiale
"Maximum Attack".
Al volante di una vecchia
Toyota Celica il pilota finlandese ha piegato la concorrenza di altri campioni del passato del calibro di
Miki Biasion, Alex Fiorio, Francois Delecour, Armin Schwarz e Harri Toivonen. A contendergli il gradino più alto del podio è stato il due volte iridato
Biasion, che sulla sua cara
Lancia Delta si è guadagnato l'accesso alla finalissima.
Il pilota veneto le ha provate veramente tutte per provare a battere Alen, ma oggi il finlandese era troppo carico e lo ha dimostrato proprio nella prima manche della finale per il 1° e 2° posto, nella quale è riuscito a sfoderare il miglior giro di giornata in 48"82, abbassando l'ottimo 48"88 che aveva ottenuto nelle qualificazioni. Più tirata invece la seconda manche, ma anche qui è stato il pilota nordico ad avere la meglio, vincendo la sfida per 2-0.
E dire che nella semifinale aveva anche sentito un piccolo brivido, quando esagerando su un salto aveva danneggiato il radiatore della sua
Celica. Fortunatamente per lui però anche il suo rivale
Delecour ha accusato qualche problema alla sua
Delta, lasciandogli via libera. Inoltre il lasso di tempo che divideva questa sfida dalla finale ha dato ai suoi meccanici la possibilità di aggiustare la sua vettura.
Sul gradino più basso del podio è salito un altro ex campione del mondo, ma in questo caso del Gruppo N, come
Fiorio. Il pilota italiano ha battuto 2-0
Delecour, ma subito dopo la gara ha ammesso di essere un po' dispiaciuto per la semifinale persa contro Biasion: la sua
Delta ha accusato un leggero problema al cambio che gli ha impedito di giocarsela fino in fondo.
Eliminati dopo i gironi di qualificazione invece
Armin Schwarz ed Harri Toivonen. Quest'ultimo ha pagato a caro prezzo l'assetto troppo morbido della sua
Lancia Delta, atterrando violentemente con il muso subito dopo il salto e danneggiando in maniera piuttosto vistosa la parte anteriore.
Sul podio ha regalato una battuta simpatica
Miki Biasion, mettendo in guardia le giovani leve: "
Oggi i piloti in pensione hanno dimostrato di saperci ancora fare, quindi i giovani devono fare attenzione...". Una minaccia che può ben comprendere chi li ha visti in azione oggi al
Motor Show!Bettega Legend - Motor Show - Finale 1° e 2° Posto
Bettega Legend - Motor Show - Classifica finale
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