Robert Kubica rinuncia. Oggi il pilota polacco ha informato la Lotus Renault GP che per lui è ancora troppo presto per tornare a guidare una F.1 nel campionato 2012. I progressi di Robert sono eccellenti - ora può camminare liberamente, e muovere la mano e il gomito, ma ha bisogno di più tempo per tornare in perfetta forma.
La Lotus Renault si impegna ad aiutare Robert nel suo processo di recupero. Una monoposto per il primo test è pronta per lui. Il polacco rimarrà parte della squadra anche nel 2012 ed è già stato avviata la trattativa per il rinnovo del contratto per la stagione successiva.
"Anche se ho lavorato molto nel corso delle ultime settimane, sono giunto alla conclusione di non essere ancora pronto per la stagione 2012. Ho chiamato la squadra e li ho informati della situazione. Questa è stata una decisione difficile da prendere, ma è la più ragionevole. So anche che Lotus Renault deve prepararsi per il prossimo anno e non potevo posticipare oltre la decisione. A livello personale, il mio recupero resta incoraggiante e i medici continuano ad essere colpiti dalla mia reattività. Ho solo bisogno di più tempo: voglio essere pronto al 100% prima di rientrare a correre. Infine, mi dispiace non aver potuto fornire più notizie alla stampa ma questo è stato il periodo più difficile della mia vita". ha spiegato
Kubica.
"
Tutti nel team ovviamente siamo molto delusi. Non avere Robert in Australia, all'inizio della prossima stagione, non è quello che ci auspicavamo. In ogni caso, ha preso una decisione molto matura, agendo nell'interesse della Lotus Renault GP. Come squadra e come una famiglia noi rimaniamo al 100% accanto a lui e lo aiuteremo il più possibile. Un programma di test al simulatore è già pronto per lui in attesa del suo ritorno in pista. Nel frattempo, inizieremo a parlare con alcuni piloti per definire al più presto la nostra formazione per il prossimo anno. Robert farà un passo alla volta e tornerà sulla sua vettura quando sentirà che è il momento giusto per farlo. A nome di tutti i 520 membri del team, gli auguro una pronta guarigione" ha aggiunto il team principal
Eric Boullier.
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