Erano i due piloti più attesi per il weekend di
Macao e fino ad ora non hanno assolutamente deluso le attese: stiamo ovviamente parlando dei due contendenti al titolo
Robert Huff ed Yvan Muller, che oggi si sono resi protagonisti di un bel duello per la pole position del round conclusivo del
WTCC.
Alla fine a spuntarla è stato il pilota britannico, bravo ad avere la meglio sul compagno di squadra nello sprint seguito alla bandiera rossa esposta per un brutto incidente che ha avuto per protagonista la
Volvo C30 di Robert Dahlgren (che verrà anche sottoposto ai controlli medici per un forte dolore ad un braccio).
La prima fila, dunque, sarà tutta per i piloti della
Chevrolet, che avrebbero anche potuto monopolizzare le prime tre posizioni se
Gabriele Tarquini non avesse trovato un grande colpo di reni con la sua
Seat Leon proprio all'ultimo giro. A scivolare in quarta piazza però non è stato
Alain Menù, ma il pilota locale
Darryl O'Young, che quindi è risultato il più veloce tra gli Indipendenti con la
Cruze della Bamboo Engineering.
La terza
Chevy ufficiale, quella di
Alain Menù invece non è riuscita neanche a superare la tagliola della Q1, pagando a caro prezzo un incidente avvenuto con
Andre Couto. Il ruolo di miglior pilota
BMW è toccato invece a
Tom Coronel, quinto. Nella seconda frazione però ci sarà una 320 TC al palo, quella di
Franz Engstler, decimo al termine della Q1.
Assente forzato
Fredy Barth, vittima di un brutto incidente nel corso della seconda sessione di prove libere, nel quale la sua
Seat Leon ha patito anche un principio d'incendio. Il pilota svizzero è stato anche trasferito in ospedale per accertamenti, anche se complessivamente sembra stare bene.
Da segnalare, infine, l'esclusione della
Peugeot 308 di Lo Ka Chun, che non è stata ritenuta completamente conforme al regolamento del WTCC.
WTCC - Macao - Q1
WTCC - Macao - Q2
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